Si è tenuta questa mattina a Roma presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica la Conferenza dei servizi che aveva all’ordine del giorno “La variante progettuale al POB fase 2” ralativa alla bonifica degli ex siti industriali.
Per il Comune era presente il sindaco Voce e collegati in remoto il vicesindaco Sandro Cretella, l’assessore all’Ambiente Angela Maria De Renzo e il funzionario dell’ufficio Ambiente Danilo Pace.
Per la Provincia di Crotone ha partecipato il vice presidente Fabio Manica.
Eni Rewind ha proposto di anticipare una ulteriore tecnica (Ena -, una applicazione in falda ad opera di batteri) su alcune aree dell’ex sito industriale al posto del previsto Soil Mixing (solidificazione del terreno attraverso iniezioni di leganti).
Tecnica non ritenuta efficace dal Comune e dalla Provincia e che comporterebbe ancora più tempo per la realizzazione delle attività.
Sostanzialmente – si legge in un comunicato stampa del Comune di Crotone – un nuovo passo indietro rispetto a quanto già stabilito nel passato.
Il sindaco ha ribadito il parere negativo da parte del Comune che era già stato espresso nel giugno 2024.
È stato nettissimo nel contestare ad Eni Rewind di voler continuare a mortificare un intero territorio. Ha ricordato quando Eni voleva adottare la tecnica che ha definito “degli alberelli magici”. “Ora siamo passati ai batteri magici” ha detto il sindaco, aggiungendo che sulla base anche del parere espresso in sede di Conferenza dei Servizi dall’Ispra l’amministrazione si riserva di intentare azioni specifiche nei confronti di Eni Rewind.
Analogo parere negativo e’ arrivato da Provincia.
Come ha evidenziato il vice presidente Manica “non era necessario rivedere una tecnica di intervento che era stata già discussa. Tra l’altro su questa nuova tecnica gli Enti avevano già espresso parere negativo”
Arriva dunque ancora un NO netto espresso dal sindaco, dalla Provincia e dalla Regione al tentativo da parte di Eni di imporre una bonifica al ribasso.
La testimonianza di una intesa istituzionale finalizzata a tutelare il territorio e la salute della comunità cittadina.