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Crotone: esperti a confronto per contrastare la povertà educativa e l’esclusione sociale

Esperti di ambito socio-sanitario, educatori, docenti e rappresentanti delle istituzioni e del terzo settore si riuniranno a Crotone, sabato 26 ottobre 2024 a partire dalle 9.00 presso l’Aula Magna dell’IC Alcmeone (Via Giovanni Paolo II, 330), in occasione del convegno Uniti si Cresce: per contrastare insieme la povertà educativa e l’esclusione sociale.

L’evento, aperto a tutti e a ingresso libero, intende condividere i risultati del progetto “Uniti si cresce”, realizzato da Associazione Italiana Dislessia e selezionato dall’impresa sociale “Con i bambini” nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Un’iniziativa che ha coinvolto circa 600 minori del territorio con l’obiettivo di fornire strumenti educativi innovativi e interventi mirati a migliorare le competenze scolastiche e relazionali.

Sarà un’importante occasione di informazione e sensibilizzazione anche per discutere delle buone pratiche sviluppate e individuare nuove strategie per continuare a sostenere l’educazione dei giovani, con un’attenzione particolare ai contesti più svantaggiati.

Tra i relatori, alcuni dei nomi più rilevanti a livello nazionale in tema di Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) e Bisogni Educativi Speciali (BES), come i neuropsichiatri infantili Sergio Messina e Cristiano Termine, oltre allo psicologo Mario Ciuffo. Presenti anche le istituzioni locali, a testimonianza dell’impegno di tutto il territorio provinciale nell’affrontare un tema urgente per numerosi giovani e per le loro famiglie. Interverranno infatti il Sindaco di Crotone Vincenzo Voce, la Sindaca di Isola di Capo Rizzuto Maria Grazia Vittimberga, oltre a Silvia Lanzafame (Presidente AID), Anna Iannone (Dirigente scolastico I.C. Alcmeone), Mariapaola Pietracci Mirabelli (Fondazione Con il Sud) e Fabrizio Marescalco (Presidente sezione AID di Crotone).

Un’occasione importante per fare il punto su un tema cruciale. Il progetto “Uniti si cresce” ci ha infatti permesso di intervenire concretamente in supporto dei bambini e dei ragazzi con difficoltà di apprendimento, offrendo a loro e alle loro famiglie strumenti per superare barriere che, spesso, rischiano di compromettere il percorso scolastico e, di conseguenza, il loro futuro – ha sottolineato il Presidente della sezione AID di Crotone, Fabrizio Marescalco.

Come Associazione Italiana Dislessia, siamo particolarmente orgogliosi dei risultati raggiunti grazie alla collaborazione con le scuole, le famiglie e le istituzioni locali. Questo convegno rappresenta quindi non solo un momento di riflessione su quanto è stato fatto, ma anche un punto di partenza per consolidare e ampliare queste esperienze.

 

 

 

Il Fondo per il contrasto della povertà̀ educativa minorile nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale “Con i Bambini”, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.

 

Associazione Italiana Dislessia (AID)www.aiditalia.org

AID – Associazione Italiana Dislessia – nasce nel 1997 con la volontà di fare crescere la consapevolezza e la sensibilità verso i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (dislessia, disgrafia, discalculia, disortografia), che in Italia si stima riguardino quasi 3 milioni di persone. L’Associazione conta, oggi, oltre 11.000 soci e 85 sezioni attive distribuite su tutto il territorio nazionale. AID lavora per approfondire la conoscenza dei DSA; promuovere la ricerca; accrescere gli strumenti e migliorare le metodologie inclusive a scuola e nel mondo del lavoro; affrontare e risolvere le problematiche sociali legate ai DSA. L’Associazione è aperta ai genitori e familiari di bambini dislessici, agli adulti con DSA, agli insegnanti e ai tecnici (logopedisti, psicologi, medici).

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