“Non possiamo accettare inermi la passerella del governo a Cutro. Già abbiamo assistito inermi all’ennesima strage di migranti e alle vergognose parole del ministro, all’abbandono dei superstiti e dei familiari. Del vostro finto cordoglio e delle vostre parole non sappiamo che farcene! La nostra terra non è un palcoscenico! Difendiamo la Calabria! Appuntamento alle 14 di fronte al comune di Cutro”.
Lo annunciano in una nota i sindacati Usb e Cobas alla quale si stanno unendo realtà sociali calabresi, che terranno un sit-in di protesta in concomitanza del Consiglio dei ministri convocato per giovedì prossimo.