Il lavoro della Biblioteca Comunale “A. Lucifero” continua a dare frutti.
Dopo essersi aggiudicata, lo scorso dicembre, il “Premio Nazionale per il libro e la lettura” conferito dal Cepell, Istituto autonomo del Ministero della Cultura, oggi ottiene un finanziamento di € 42.315,00 per il progetto “Frequenze bibliotecarie”.
Lo comunica l’assessore alla Cultura Nicola Corigliano.
Il progetto è stato finanziato con Fondi del Cepell, Centro per il libro e e la lettura a seguito della partecipazione al Bando “Città che Legge – Realizzazione di attività integrate per la promozione del libro e della lettura”.
Il progetto vincitore si pone quale obiettivo generale quello di promuovere la lettura, attraverso la messa in opera di azioni di inclusività e interventi di animazione territoriale e culturale che mirino a coinvolgere, in particolare, fasce più svantaggiate di utenza e meno integrate negli ordinari circuiti di fruizione bibliotecaria (disabili, anziani, detenuti e abitanti dei quartieri periferici).
Nella realizzazione delle attività, accanto all’approccio più tradizionale, con operatori qualificati che si occuperanno della gestione dei laboratori e della selezione dei contenuti, si utilizzerà lo strumento innovativo della “web radio” per dar “ascolto e voce” ai servizi offerti dalla biblioteca, al suo patrimonio e alle peculiarità dei soggetti destinatari degli interventi, con il fine di agire in modo significativo sul contesto territoriale di riferimento.
In collaborazione con i partner del Patto locale per la lettura Città di Crotone (istituzioni scolastiche, librai, associazioni culturali ecc.), verranno realizzate attività di varia natura, in una logica di “empowerment” dei beneficiari di progetto e di cittadinanza attiva, rafforzando le abilità, latenti e non, degli stessi beneficiari coinvolti. Protagonisti dell’idea progettuale saranno i detenuti, i disabili, destinatari di specifiche attività di promozione per la lettura, i non vedenti, cui saranno dedicati servizi connessi alla trascrizione in braille dei libri di storia locale, anziani e abitanti delle periferie cittadine, utenza che verrà coinvolta nelle rubriche radiofoniche e negli eventi di animazione territoriale.