«Ringrazio in maniera non formale il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, per aver dimostrato ancora una volta, con i fatti, grande attenzione politica nei confronti di Crotone e della sua provincia. Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, Enrico Giovannini, ha infatti firmato la delega allo stesso presidente della Regione Calabria affinché si possa indire la conferenza dei servizi necessaria per stabilire rotte e orari dei voli assistiti dagli oneri di servizio pubblico da e per Crotone». Lo afferma Salvatore Gaetano, consulente del Presidente Occhiuto.
«Alla guida della Regione Calabria – spero che ormai lo abbiano compreso tutti, precisa Gaetano – occorreva un Presidente che avesse grande spessore politico, visione e autorevolezza. Roma finalmente guarda a una Calabria che non è più abbandonata a se stessa, bensì difesa da un Presidente che ha tutti gli strumenti necessari, la passione e le relazioni per monitorare l’evoluzione di aspetti strategici: dalla sanità ai trasporti, dalle infrastrutture ai fondi europei e nazionali, dall’agricoltura ad altri comparti vitali. Il tutto avviene, ovviamente, in un contesto generale che è il più difficile dal Dopoguerra a oggi, tra epidemia, crisi economica, tragedia della guerra».
«L’Aeroporto di Crotone, in una logica di stretta programmazione con quello di Lamezia Terme – prosegue Gaetano – è uno dei riferimenti strategici per ogni azione seria di sviluppo di un territorio ancora emarginato, sottosviluppato, incapace di fare sintesi soprattutto per colpa di rappresentanze politiche nel loro complesso inadeguate. Si usa l’arma della polemica, sempre e comunque, pur di aver un minuto di precaria visibilità. Oppure, nei momenti cruciali, si rema di fatto contro Crotone contribuendo ad affossarla, a renderla debole, a sottometterla agli interessi di altri territori. Ecco perché l’attenzione del Presidente Occhiuto per Crotone è ancora più meritoria, in quanto agisce a favore di un contesto disgregato e mal rappresentato. Invertire la rotta significa, prima di tutto, cambiare mentalità e agire per dare più voce e peso a Crotone e alla sua provincia».