“La stabilizzazione dei tirocinanti della giustizia è frutto di un nostro lavoro avviato ad inizio legislatura portanti l’attenzione sul tema in tutte le sedi opportune ed ascoltando continuamente le esigenze della categoria. Sono stati necessari 4 anni ma è una enorme gratificazione per tutti coloro che finalmente potranno puntare ad un futuro con maggiori certezze lavorative”, queste le parole delle deputate M5S Elisabetta Barbuto e Carmela Grippa in una nota a seguito dell’approvazione di un emendamento che proroga i contratti dei tirocinanti al 30 dicembre 2022 che stabilizza il loro rapporto contrattuale dal 1 gennaio 2023.
“Non è stato affatto semplice ma abbiamo – aggiungono – seguito sempre la situazione fin dall’inizio presentando emendamenti, ordine del giorno, per dare a tanti operatori e giovani tirocinanti nelle istituzioni giudiziarie il giusto riconoscimento. Grazie anche al contributo della sottosegretaria Anna Macina che tanto si è spesa per questo, oggi l’obiettivo di un contratto a tempo indeterminato per oltre 1000 operatori giudiziari è realtà”. “Un grande risultato di cui andiamo molto fiere sia perché valorizza la professionalità del personale del ministero della giustizia che aveva un contratto a tempo determinato sia perché su questa strada si potrà raggiungere traguardi di funzionalità ed efficienza nel settore come da anni ed in linea con quanto ci chiede l’Europa”, concludono.