“Io penso che un uomo senza utopia, senza sogno, senza ideali, vale a dire senza passioni e senza slanci sarebbe un mostruoso animale fatto semplicemente di istinto e di raziocinio, una specie di cinghiale laureato in matematica pura” - Fabrizio De Andrè
HomeCalabriaCrotoneLavoro, Cavallaro (Cisal): “Sì a salario minimo e riforma fisco”

Lavoro, Cavallaro (Cisal): “Sì a salario minimo e riforma fisco”

“Diciamo sì al salario minimo con soluzione condivisa, ma diciamo soprattutto subito riforme, riforma del fisco per tagliare tasse su stipendi e pensioni. E grande attenzione ai giovani”. Lo ha detto il segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro, a Crotone per una riunione tecnica organizzativa. “La mia presenza – ha spiegato – per sottolineare la vicinanza e l’attenzione della nostra organizzazione ai territori. Per toccare con mano i problemi che quotidianamente già i nostri dirigenti locali, i rappresentanti, i collaboratori registrano giorno dopo giorno e portarli sui tavoli nazionali di confronto. Crotone come tutta la Calabria ha bisogno di rialzarsi”.

“Una terra – ha aggiunto – già in difficoltà che più di altre ha patito e sta patendo la crisi pandemica, i rincari, l’inflazione. Una situazione drammatica che inevitabilmente ha travolto il mercato del lavoro qui più di altre parti. Qui, tuttavia, ci sono anche straordinarie risorse che, grazie al Pnrr, potremo valorizzare come mai prima. Penso alle infrastrutture. Dovremo essere bravi però a prendere questo treno per non rischiare di perdere i fondi messi a disposizione o, cosa forse più grave, spenderli male. Terribile qui il dato legato a qualità della vita e neet, ovvero giovani che né lavorano né studiano. Serve – ha detto Cavallaro – una svolta quantitativa e qualitativa del lavoro. La precarietà, che purtroppo sta diventando la regola, non porta a nulla se non a denatalità e spopolamento. Servono certezze. E le certezze si costruiscono o con il lavoro. Noi ci siamo, la Cisal c’è – ha assicurato – anche a Crotone da anni grazie al lavoro di Mario Venneri, nostro segretario provinciale, e del suo team con l’attività sindacale ma anche con i servizi di natura sociale, previdenziale e fiscale con il nostro Patronato ed il nostro Caf a disposizione dei più deboli ai più colpiti dalla crisi, divenuta asfissiante con il coronavirus prima e gli effetti della guerra in Ucraina poi”.

Articoli Correlati