“Io penso che un uomo senza utopia, senza sogno, senza ideali, vale a dire senza passioni e senza slanci sarebbe un mostruoso animale fatto semplicemente di istinto e di raziocinio, una specie di cinghiale laureato in matematica pura” - Fabrizio De Andrè
HomeCalabriaCrotoneServizio Idrico Crotone, richiesto tavolo istituzionale con tutti gli Enti interessati

Servizio Idrico Crotone, richiesto tavolo istituzionale con tutti gli Enti interessati

“Quanto avvenuto nell’ultimo fine settimana, con i disagi che si sono verificati in città a seguito dell’ennesimo problema verificatosi alla condotta in gestione al Corap (Consorzio Regionale per lo Sviluppo delle Attività Produttive Regione Calabria) è la conferma che non si può più procedere con interventi emergenziali ma con una specifica programmazione, con interventi di natura strutturale e con il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali”. È quanto si apprende tramite una nota del sindaco di Crotone Vincenzo Voce.

“L’impegno che, nei giorni scorsi, sia il Corap che Congesi hanno messo per cercare di risolvere il problema e limitare i disagi alla comunità, sicuramente è lodevole ma, ripeto, non si può più procedere in questo modo. E non è nemmeno questione di individuare singole responsabilità. Non mi interessa ed è inutile puntare l’indice su altri ma dare risposte concrete ai cittadini. Anche in considerazione della imminente stagione estiva – prosegue Voce – è necessario un coordinamento istituzionale con la partecipazione dell’ATO idrica regionale, il CORAP, il Consorzio di Bonifica, Sorical, Congesi, Arsac, Regione Calabria, Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Forze dell’Ordine e Comune di Crotone”.

“A tale riguardo ho richiesto a Sua Eccellenza il prefetto, con la quale sono stato in costante contatto in questi giorni, e che ringrazio per la sua sensibilità istituzionale di promuovere questo incontro finalizzato a mettere in campo una specifica programmazione per realizzare interventi di natura strutturale. Per quanto di competenza dell’amministrazione e per mitigare i disagi derivanti dalle interruzioni del servizio idrico, legate alle infrastrutture di competenza di enti regionali, è stato presentato un progetto a valere sui CIS (Contratto Istituzionale di Sviluppo) per il ripristino dei serbatoi in località San Giorgio ed adeguamento delle condotte di adduzione e prelievo. La finalità è di mettere in servizio due serbatoi esistenti, realizzati nel 2000, e situati sopra le colline di San Giorgio a una distanza di circa 300 m dal potabilizzatore. Questi serbatoi hanno una capacità complessiva di circa 20.000 m3 e sono posti a una quota di circa 100 m slm, per cui riuscirebbero a garantire almeno per 36 ore in più la corretta alimentazione della rete di distribuzione anche in caso di interruzione nell’adduzione al potabilizzatore”, conclude il sindaco.

Articoli Correlati