Nell’ambito del processo di riforma della macchina organizzativa dell’ente, su proposta del Vicesindaco e assessore agli affari generali, avv. Sandro Cretella, la Giunta comunale ha emesso negli ultimi giorni una serie di provvedimenti amministrativi.
Con una prima delibera di giunta, sono state approvate le nuove linee di indirizzo per la ridefinizione del fondo per la remunerazione della retribuzione di posizione e della retribuzione di risultato della dirigenza: si tratta di un provvedimento teso a ricostituire una condizione di normalità rispetto ad un abnorme contesto rinvenuto al momento dell’insediamento dell’amministrazione in termini di importi erogati oltre le condizioni di legge e contrattuali in assenza di un corretto processo di graduazione delle funzioni dirigenziali.
Dall’analitico lavoro svolto in sede di ricostituzione dei fondi a decorrere dall’annualità 1999, è emerso un fenomeno di indebita percezione nel corso degli anni di importi per oltre € 300.000,00, i quali saranno recuperati, in applicazione di legge, con riferimento alle ultime 5 annualità. Tale lavoro, unitamente al sistema di graduazione delle funzioni già approvato dall’amministrazione nei mesi scorsi, consentirà di costituire correttamente i fondi e di distribuirli altrettanto regolarmente entro il limite di capienza fissato annualmente.
E’ stato poi approvato il nuovo regolamento organico per la gestione dell’avvocatura e l’ufficio legale dell’ente, riunendo in un unico corpus il contenuto di una serie di provvedimenti: attraverso tale regolamento viene oggi disciplinato il funzionamento del settore, le modalità di affidamento degli incarichi interni ed esterni, le modalità di svolgimento della pratica forense presso l’ente, la definizione transattiva dei sinistri, la concessione di rateizzazione di crediti.
Con ulteriore delibera di giunta sono state approvate modifiche all’organizzazione dell’ente attraverso l’ulteriore razionalizzazione di servizi ed uffici nella prospettiva di un miglior funzionamento della macchina amministrativa.
Infine, in esecuzione della nuova organizzazione dell’ente, nella prospettiva della valorizzazione del personale interno e della istituzione di nuovi e fondamentali punti di raccordo fra la dirigenza ed il personale, è stata istituita la nuova area delle posizioni organizzative attraverso l’istituzione di 18 unità, tendenzialmente corrispondenti alla titolarità dei servizi istituiti.