“Ti accorgerai com'è facile farsi un inutile software di scienza e vedrai che confuso problema è adoprare la propria esperienza” - Francesco Guccini, Culodritto
HomeCalabriaCosenzaCISL Cosenza rilancia impegno su lavoro, sanità e infrastrutture

CISL Cosenza rilancia impegno su lavoro, sanità e infrastrutture

Si è svolta questa mattina la riunione dell’Esecutivo CISL di Cosenza, introdotta dalla relazione del segretario generale territoriale Michele Sapia, che ha evidenziato il grande e propositivo lavoro svolto dalla CISL sotto la guida della segretaria generale Daniela Fumarola.

“La CISL continua a dimostrare di essere un sindacato autonomo, responsabile e propositivo – ha sottolineato Sapia –. Ne è esempio concreto la recente Maratona della Pace, una raccolta fondi destinata al popolo palestinese in collaborazione con la Caritas, e l’imminente mobilitazione Il Cammino della Responsabilità, occasione significativa per discutere la piattaforma sindacale e rilanciare i valori fondamentali del confronto, della concertazione e dell’autonomia della CISL, oltre a presentare le proposte sulla legge finanziaria”.

Gli obiettivi rimangono quelli propri dell’azione sindacale: crescita, contrattazione, partecipazione, coesione sociale, lavoro di qualità e legalità. Tutte attività che si possono sintetizzare in un concetto chiave: favorire la responsabilità collettiva.

“Saremo impegnati – ha dichiarato Sapia – attraverso incontri e assemblee, a informare la nostra base associativa e i cittadini sui risultati raggiunti grazie all’impegno della CISL e sugli obiettivi ancora da conseguire, anche in relazione alla nuova manovra finanziaria”.

“Per il territorio – ha proseguito il segretario generale territoriale – è indispensabile promuovere maggiore consapevolezza e dialogo, oltre a una solida programmazione e corresponsabilità tra istituzioni, parti sociali e mondo produttivo, per unire competenze, innovazione e cura della persona”.

“A livello provinciale – ha aggiunto Sapia – l’indice di povertà, che supera il 55%, non può generare rassegnazione ma deve stimolare nuovi percorsi e investimenti. I gravi gap infrastrutturali – come la carenza di risorse, la mancata realizzazione dell’Alta Velocità fino a Praia a Mare e la trascuratezza della stazione ferroviaria di Cosenza – richiedono interventi immediati”.

“Accanto alle criticità – ha evidenziato il segretario UST CISL Cosenza – è importante valorizzare anche le buone esperienze e le eccellenze del territorio, come l’Università della Calabria, che vanta docenti di fama internazionale e un nuovo rettore, al quale rivolgiamo i migliori auguri di buon lavoro. Positivo anche il progetto di collaborazione tra ASP e Unical per lo sviluppo della figura dell’infermiere di famiglia e degli ambulatori virtuali: un’opportunità strategica per il sistema sanitario provinciale”.

“È però indispensabile costruire una sanità di prossimità e investire con decisione nell’edilizia ospedaliera – ha proseguito Sapia –. Troppo spesso si invoca una sanità di qualità, ma si fa fatica a confrontarsi sui nuovi progetti e sulle infrastrutture necessarie, come il Policlinico Universitario. La CISL è convinta che il cambiamento si realizzi attraverso responsabilità e pragmatismo”.

“Inoltre – ha concluso il segretario – è necessario rilanciare lo strumento del welfare locale e promuovere un maggiore confronto con le amministrazioni, per costruire politiche sociali realmente integrate e vicine ai bisogni delle persone e delle famiglie”.

Tra le varie attività organizzative messe in campo e da programmare, anche a sostegno dei Servizi CISL, l’Esecutivo ha approvato il Piano Formativo Territoriale, un percorso mirato a rafforzare la rete sindacale costituita dalle Federazioni Territoriali, quotidianamente impegnate a valorizzare il lavoro di qualità e la contrattazione.

Nel corso della riunione è stato inoltre richiamato il forte impegno della CISL a sostegno della legge sulla partecipazione, un’iniziativa che rappresenta un passaggio fondamentale per il sindacato e per il mondo del lavoro.

La partecipazione è infatti un pilastro della contrattazione moderna, capace di rafforzare la democrazia economica e di rendere più efficace il dialogo tra lavoratori, imprese e pubbliche amministrazioni.

Attraverso questo strumento, la CISL intende promuovere un modello di relazioni industriali partecipativo e condiviso, in cui lavoratrici e lavoratori possano contribuire in modo diretto alle scelte strategiche e organizzative, favorendo produttività, qualità del lavoro e coesione sociale.

A margine dei lavori, è intervenuto il segretario regionale della CISL Calabria, Giuseppe Lavia, che ha espresso apprezzamento per il confronto e ha sottolineato le priorità sulle quali rilanciare l’azione sindacale a livello regionale.

“Siamo pronti a riaprire il confronto con la prossima Giunta Regionale sui principali dossier ancora aperti: lavoro, formazione, infrastrutture, sanità e politiche sociali. È necessario accelerare la realizzazione degli interventi previsti dal PNRR e investire su un grande piano di formazione per sviluppare le competenze e i profili professionali indispensabili alla realizzazione delle opere finanziate.

Sulle risorse comunitarie da riprogrammare – ha concluso Lavia – occorre ripartire dalle basi, a partire dalla costruzione di un moderno ciclo integrato delle acque, elemento fondamentale per uno sviluppo sostenibile e per la tutela del territorio”.

Articoli Correlati