“Dopo aver impiegato diciassette anni per inaugurare tre chilometri di strada, ora la candidata Succurro, nella sua veste istituzionale di presidente della provincia di Cosenza, viene a dirci che la Scalea-Mormanno sarà completata entro il 2029? I calabresi non hanno l’anello al naso”.
Interviene in maniera netta Gianfranco Orsomarso candidato alla carica di consigliere regionale nella circoscrizione nord con la lista del Movimento 5 stelle in riferimento all’incontro che si è svolto a Scalea nei giorni scorsi.
“La consegna dei lavori prevista nel 2017 è in ritardo di soli otto anni – spiega Orsomarso – ma guarda caso la Succurro decide di presentare lo studio di fattibilità a due settimane dal voto violando anche la legge 28 del 2000, norma che vuole impedire il consolidarsi di un vantaggio elettorale a favore di chi ricopre cariche istituzionali”.
“Il tema dei collegamenti interni avrebbe meritato e meriterebbe investimenti di ampia portata in tutta la regione ma soprattutto tempi celeri per realizzare le opere, arginare lo spopolamento e offrire servizi a chi vive nei nostri paesi dell’interno, invece, come spesso accade, ogni occasione è buona per tornare a fare campagna elettorale su argomenti e opere che avrebbero già dovuto aver portato i tanto decantati benefici”.
“Sono sicuro – prosegue Orsomarso – che anche questo ennesimo tentativo di gettare fumo negli occhi degli elettori calabresi si rivelerà un boomerang. La gente è stanca di questo modo di fare politica – conclude Orsomarso – e ce lo sta dimostrando con la presenza e con il sostegno e lo confermerà il 7 ottobre eleggendo Pasquale Tridico Presidente della Regione Calabria”