Si è conclusa positivamente la vertenza dei lavoratori del servizio di raccolta rifiuti del comune di Rogliano, operanti con la società Presila. Dopo mesi di incertezza che hanno coinvolto nove famiglie, grazie al senso di responsabilità dei lavoratori, all’impegno delle istituzioni locali e al sostegno della FIT-CISL Calabria, è stato raggiunto un accordo che consente la ripresa del lavoro.
Importante a dare il via allo sblocco della vertenza è stato l’incontro di mercoledì mattina tra il Sindaco,il Vice Sindaco Altomare,il Segretario Generale della FIT-CISL Calabria, Vincenzo Fausto Pagnotta, il Segretario del Presidio di Cosenza Antonio Domanico,e la RSA Pino Merenda.
L’intesa, anticipata di un giorno rispetto alla data di incontro prevista, garantisce l’applicazione del Contratto Collettivo Nazionale Fise Ambiente e delle norme sul cambio d’appalto.
La nuova azienda riconoscerà a tutti i dipendenti le stesse condizioni già garantite da Presila: anzianità, parametri e orari di lavoro. Una parte delle maestranze ha già completato la visita medica di sorveglianza sanitaria, necessaria per il passaggio al nuovo datore di lavoro. I lavoratori riprenderanno la loro attività lavorativa nella giornata di lunedì prossimo.
«Siamo soddisfatti per la conclusione di una vertenza lunga e complessa – dichiarano Pagnotta, Domanico e Merenda – e ringraziamo i lavoratori per il loro grande senso di responsabilità, avendo affrontato la situazione con dignità e pazienza nonostante le difficoltà economiche per la mancanza di retribuzione».
Resta aperta la questione del pagamento di mensilità pregresse, su cui il sindacato interverrà subito, anche tramite il Fondo di Garanzia. La FIT-CISL Calabria auspica che la nuova società possa organizzare al meglio il servizio, assicurando efficienza e continuità alla comunità di Rogliano.