“Con deliberazione del consiglio d’amministrazione nr. 23 del 2/07/2025 si è conferito l’affidamento di un incarico legale per valutare l’eventuale sussistenza di fatti previsti dalla legge come reato nelle missive indirizzate/notificate al Consorzio Valle Crati, consiglio d’amministrazione e presidente dalla Kratos SCARL nella persona dell’amministratore unico Dott. Alfonso Gallo, ed in caso di verifica positiva conferimento mandato per la proposizione di denuncia querela. Il sottoscritto presidente si è sempre ispirato al principio al controllo della legalità nella gestione del servizio depurativo dei comuni consorziati segnalando in particolare la tariffa del segmento fognario-depurativo dell’agglomerato consortile Cosenza-Rende: proposta tariffaria secondo il metodo regolatorio MTI-3 e rendicontazione costi realmente sostenuti, ancora non presentati al consorzio con la consequenziale dichiarazione di veridicità, procedura di affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria che devono essere garantiti secondo il rispetto dei principi di concorrenza, di economicità, di efficienza e di rotazione rispetto agli affidatari dei lavori e che a tali principi è anche assoggettata l’azione del concessionario società Kratos s.c.a.r.l., mancata presentazione del piano di manutenzione straordinaria, mancata presentazione del progetto definitivo dell’intervento da realizzare sul sistema fognario-depurativo dell’agglomerato consortile Cosenza-Rende finanziato con delibera CIPE n. 60/2012 .Abbiamo sempre auspicato e richiesto con innumerevoli diffide la partenza dei lavori del project financing CIPE 60/2012; nonché riguardo alle plurime già segnalate omissioni e responsabilità amministrative e penali nella gestione del sistema fognario depurativo circa le sovrapposizioni e le interferenze con l’intervento consortile mediante la concessione di interventi e dei successivi atti posti in essere dai comuni di Carolei e San Vincenzo la Costa in parziale duplicato all’intervento esistente. In relazione alle ultime note inviate dalla Kratos scarl e dall’amministratore unico Dr. Alfonso Gallo con contenuti inveri, ingiusti, arbitrari, illegittimi e lesivi della reputazione, affidabilità ed onorabilità del Consorzio Valle Crati, del CDA e del sottoscritto Presidente si è ritenuto necessario affidare l’incarico ad un legale per verificare e proporre querela nei confronti dell’amministratore Dr. Alfonso Gallo”. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata .