L’Università della Calabria prosegue il proprio impegno nella promozione di politiche di reclutamento per rafforzare la qualità della didattica e della ricerca. Dopo il successo delle precedenti selezioni, l’Ateneo ha aperto due nuove call rivolte a studiosi e ricercatori di comprovata esperienza scientifica.
La prima call riguarda la chiamata diretta per la copertura di posti da professore di prima o seconda fascia e di ricercatore a tempo determinato. È rivolta a studiosi attualmente in servizio all’estero in posizioni analoghe o vincitori di programmi di ricerca altamente qualificati.
L’obiettivo, è scritto in una nota dell’Unical, “è rafforzare il profilo scientifico e culturale dell’Ateneo, accrescerne la competitività e attrarre nel Campus profili accademici di alto livello, con una solida produzione scientifica maturata in ambito universitario o presso enti di ricerca riconosciuti a livello nazionale e internazionale”. Parallelamente è stata pubblicata la call per la copertura di posti di ricercatore a tempo determinato in tenure-track (Rtt).
Questa procedura, prosegue la nota, “intende selezionare candidati ‘esterni’ altamente qualificati, che abbiano svolto il dottorato o almeno tre anni di attività di ricerca presso altri atenei o istituti, da destinare ai settori scientifico-disciplinari individuati dai Dipartimenti dell’Ateneo, in funzione delle esigenze didattiche e di ricerca”. Si tratta di un’opportunità rivolta in particolare a giovani studiosi che intendano avviare un percorso accademico stabile e di qualità, all’interno di un contesto dinamico e interdisciplinare come quello dell’Università della Calabria.
Fino ad ora, con il meccanismo delle Open Call, sono oltre 40 i docenti reclutati attraverso le diverse modalità previste, con una copertura trasversale di tutti gli ambiti disciplinari, dall’area tecnico-scientifica, all’area medica fino a quella socio-umanistica.