“L’aggiornamento dell’imposta municipale di soggiorno, approvata nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale, grazie anche al fondamentale lavoro del consigliere delegato, Antonello Costanzo ed all’impegno del dirigente Carmelo Misiti, pone Cosenza tra le città italiane più virtuose, avendo contemplato nel proprio regolamento la possibilità di utilizzare gli appartamenti privati, provvisti di alcuni requisiti, ad uso turistico”. E’ quanto afferma con soddisfazione il sindaco, Franz Caruso, che sottolinea l’importanza dell’atto “relativo – prosegue – alla regolamentazione di questa nuova modalità ricettiva che, se da una parte sostiene gli host privati evitando la chiusura delle proprie strutture, a seguito delle verifiche che si stanno intensificando in tutto il Paese, dall’altra regolamenta con equità l’intero settore della ricezione turistica, frenando l’abusivismo imperante. Ed, infatti, un’altra innovazione, che non era precisata all’interno del regolamento seppur era un obbligo previsto dalla normativa nazionale, riguarda il vincolo, a carico del locatore, di esporre il C.I.N. (il codice identificativo nazionale) rilasciato esclusivamente dal Ministero del Turismo ed il CIS (codice identificativo della struttura) legato all’albo regionale, sia che si tratti di una struttura B&B, sia di appartamento ad uso vacanze”.
“Quanto approvato dal consiglio comunale di Cosenza – prosegue Franz Caruso – valorizza e anticipa una dimensione di giustizia e di trasparenza che, nel garantire sicurezza agli ospiti, assicura parità di trattamento tra strutture ricettive per contrastare forme di abusivismo e di concorrenza sleale.
In questa ottica abbiamo inteso, sostanzialmente, potenziare politiche turistiche volte soprattutto ad una modalità slow e quindi con periodi lunghi e dislocati nell’intero arco dell’anno”.
“E’ questo un obiettivo importante da raggiungere – conclude Franz Caruso – verso il quale abbiamo già fatto rilevanti passi in avanti rappresentati da un forte incremento di presenze turistiche registrate e dalla nascita di numerosi nuovi b&b, molti dei quali sorti da poco nel nostro bellissimo centro storico”.