Posizionare, attraverso una stretta collaborazione tra comune e Scavi/Museo di Sibari, una serie di teche contenenti oggetti archeologici che serviranno a fare da attrattore per futuri, possibili, visitatori al fine di creare un museo all’aperto a Marina di Sibari.
È la proposta programmatica che arriva alla candidata a sindaco del Comune di Cassano All’Ionio dell’area Civica, Democratica e Riformista, Carmen Gaudiano, dal candidato a consigliere Davide Papasso.
“Nel corso degli ultimi incontri della coalizione – spiega Papasso – ho espresso quella che secondo me è una necessità fondamentale per caratterizzare positivamente un’amministrazione comunale del 2025: ossia formulare idee innovative, con obiettivi precisi, e tracciarne i percorsi per realizzarli. Ritengo che Cassano-Sibari abbia bisogno di mettere da parte le contrapposizioni e lavorare affinché il territorio possa continuare il suo processo di rinnovamento e proseguire nel mettere in campo politiche di valorizzazione territoriale, promozione di un turismo culturale di qualità e mitigazione dello spopolamento. Tutte azioni volte ad assicurare il miglioramento della qualità di vita dell’intera comunità”.
Per Papasso punto centrale della politica turistica futura deve essere ancora Marina di Sibari: “È necessario premettere che, nel corso degli ultimi anni, il nostro gioiello turistico ha vissuto una rivoluzione senza precedenti: tutti ricorderanno quel terribile cartello che riportava la scritta “villaggio sottoposto a sequestro”. L’amministratore attuale, attraverso attenzione costante e pianificazione a lungo termine è riuscita a ridare luce ad un luogo meraviglioso. Basti pensare che, in più occasioni, è stato necessario dover limitare le entrate nel villaggio a causa delle numerosissime presenze registrate durante alcuni eventi”. Marina di Sibari, dunque, oggi ha la capacità di attrarre turismo notturno e balneare, ma penso si possa fare di più: dare luce al Museo all’aperto della Sibaritide. Cioè, attraverso una stretta collaborazione tra comune e Museo/Scavi di Sibari, posizionare reperti archeologici in teche di vetro illuminate e disseminate tra le piazzette recentemente restaurate. “Questo – conclude – potrebbe dare immagine e risalto al villaggio intero e spingere maggiori entrate verso, appunto, Museo e Scavi archeologici, promuovendo il turismo culturale e lo stesso brand di Sibari nel circondario”.