Se a definire i social, citiamo testualmente, il regno delle balle è addirittura chi, come il Sindaco Flavio Stasi, su quegli stessi social continua ad essere residente e domiciliato da 6 anni, prendendo in giro il suo stesso elettorato, sempre più in crisi con se stesso, allora non possiamo avere dubbi. Ci fidiamo cioè di chi conosce benissimo questo strumento, per averlo fatto diventare il balcone di demagogia e populismo senza limiti, nel suo prolungato malgoverno di Corigliano-Rossano.
COME IL PD SINDACO CONTINUA A STRUMENTALIZZARE DISAGI DEI CALABRESI
È chiaro che – affermano il Coordinamento di Forza Italia di Corigliano-Rossano ed il Movimento del Territorio con Pasqualina Straface – anche Stasi, evidentemente da qualche tempo a scuola di partito del Pd regionale dimostra di non avere alcuna cognizione di atti e fatti ai quali si riferisce e che pretende utilizzare solo per strumentalizzare sistematicamente in chiave elettorale i disagi dei calabresi.
NUOVI OSPEDALI, OCCHIUTO HA OTTENUTO STRUMENTI PER SNELLIRE TEMPI
È stato già ampiamente spiegato e superato: l’attivazione di misure straordinarie che consentano di accelerare tempi e procedure sull’edilizia sanitaria non soltanto rappresenta una volontà assunta deliberatamente dalla Regione Calabria, ma è uno strumento documentatamente voluto e richiesto dal Presidente e Commissario Occhiuto, finalizzato ad accelerare ulteriormente procedure e tempi per la consegna ai calabresi di quei nuovi ospedali, come quello della Sibaritide, rimasti per decenni lettera morta e fonti di spreco pubblico, sotto i commissari e con i governi nazionali di centro sinistra.
FALLIMENTO CERTIFICATO, QUELLO LASCIATO IN EREDITÀ DA GOVERNI PRECEDENTI
L’unico fallimento certificato dalla storia sanitaria di questa regione è la pesantissima eredità di disastro finanziario lasciata dai governi precedenti, con i famosi bilanci orali delle aziende sanitarie e senza alcun cantiere di ospedale avviato, nella cornice di un buco nero economico che ha impedito tutto a tutti. È, questa, l’unica vergognosa istantanea dalla quale è partito appena tre anni fa il Presidente e Commissario Occhiuto, avviando un’azione anzi tutto di trasparenza e di risanamento finanziario e poi di riqualificazione strutturale e delle risorse umane per la sanità pubblica che non ha precedenti.
STASI NON SI OCCUPA DEI PROBLEMI VERI E NUMEROSI DELLA SUA CITTÀ
La verità – aggiunge il coordinamento cittadino di Forza Italia col Movimento del Territorio – e che se c’è un commissariamento reale ed inopinabile, del quale il Sindaco di Corigliano-Rossano dovrebbe trovare il coraggio di parlare, occupandosi come non ha mai fatto dei problemi veri e numerosi della sua comunità, è quello nel quale egli ha obbligato di fatto la nostra città.
PSA BLOCCATO PER ANNI, SENZA PIANO SPIAGGIA E INVESTIMENTI RIFIUTATI
Perché Corigliano-Rossano con Stasi è come commissariata da 6 anni, rimasta bloccata in tutte quelle che sarebbero dovute essere le direttrici di sviluppo della fusione, letteralmente rimasta al palo (si veda su tutte la non omogeneizzazione delle rendite catastali tra due aree della Città); con un Piano Strutturale Associato (PSA) rimasto chiuso in un cassetto per anni ed approvato di recente in modo del tutto disallineato rispetto a tutte le opere infrastrutturali, anch’esse bloccate per anni dallo stallo autoreferenziale e dell’arroganza isolazionista del Sindaco; senza un Piano Spiaggia unico per tutto il litorale che è notoriamente uno dei più lunghi e quindi potenzialmente più produttivi in termini turistici delle città italiane ed europee; con una incapacità di confronto e dialogo con le istituzioni a tutti i livelli e con un ostruzionismo ideologico rispetto a tutte le forme di investimento aziendale e di sviluppo economico (si veda la vicenda Enel ed ancor di più la cacciata dal Porto della Baker Hughes) divenuta, sui media nazionali, caso emblematico dell’insipienza delle classe di governo meridionali. Ma cos’altro dobbiamo aggiungere?
SINDACO CHE NON FA IL SINDACO, IMPEGNATO PER SUA CAMPAGNA ELETTORALE
Capiamo benissimo – concludono Forza Italia di Corigliano-Rossano e Movimento del Territorio con Pasqualina Straface – che, in vista delle prossime scadenze elettorali, la sfrenata ricerca di ri-allocamento del Sindaco che non fa il sindaco continua a determinare rincorse mediatiche finalizzate a creare confusione ed a distogliere l’attenzione dei cittadini, ma è su questo commissariamento silenzioso ed opprimente di Corigliano-Rossano, la terza città della Calabria trattata come una frazione abbandonata e isolata da tutto e tutti, che noi continueremo a chiedere conto a Stasi ed alla sua compagine, nella consapevolezza che sulla complicatissima normalizzazione della sanità regionale portata avanti con determinazione dal Presidente Occhiuto i calabresi hanno ed avranno le idee chiarissime.