“L’unica vera prigione è la paura” - Aung San Suu Kyi
HomeCalabriaCosenzaGruppo Territoriale M5S di Cosenza: "Gli strepitosi risultati dell'amministrazione Occhiuto"

Gruppo Territoriale M5S di Cosenza: “Gli strepitosi risultati dell’amministrazione Occhiuto”

Qualche giorno fa sono stati bocciati o ritirati tre emendamenti al milleproroghe che avevano un collegamento diretto con la nostra regione. Siamo contenti che questi emendamenti non siano passati, ma tutto ciò dimostra, ancora una volta, l’inconsistenza di questa amministrazione regionale, come già visto per la vicenda dell’Autonomia Differenziata, di fronte alla quale sia i parlamentari che i consiglieri calabresi della maggioranza hanno dimostrato tutta la loro irrilevanza.

È stato bocciato l’emendamento che voleva eliminare l’incandidabilità per i sindaci responsabili di dissesto dei comuni, a patto che i primi cittadini avessero varato un piano di riequilibrio finanziario approvato dalla Corte dei conti prima della dichiarazione di dissesto. Oltre al danno, la beffa! Chi ha dimostrato incompetenza nell’amministrazione pubblica non può proporsi nuovamente come amministratore.I cittadini di Cosenza hanno capito benissimo per chi fosse cucito questo emendamento.

È stato ritirato l’emendamento relativo all’uscita dal commissariamento della sanità in Calabria. Qui raggiungiamo vette di comicità assoluta, considerando che il Presidente Occhiuto, da settimane, in ogni sede possibile, va dichiarando con grande enfasi l’uscita dal commissariamento. Si vanta di risultati minimi come l’approvazione dei bilanci delle ASP calabresi in maniera retroattiva. L’uscita dal commissariamento sarebbe un’ottima notizia, ma il problema più grave per la sanità è il piano di rientro, che blocca ogni investimento necessario, come evidenziato nei rapporti Svimez e Gimbe.

È stato ritirato l’emendamento che prevedeva una proroga automatica per due anni dei rettori delle università che insistono in regioni commissariate in sanità e che avevano una facoltà di Medicina e Chirurgia. Se tutto questo vi fa pensare all’UNICAL, avete visto giusto. Il tutto era coperto dal nobilissimo intento di dare continuità gestionale a progetti come la Facoltà di Medicina e il nuovo ospedale. Il nostro europarlamentare Tridico, insieme ad altri esponenti del Movimento, aveva chiesto con forza il ritiro della norma. Era solo l’ennesimo tentativo della politica di mettere sotto controllo ogni amministrazione o ente, creando un circolo vizioso di reciproci favori e interessi.

La Calabria non merita queste iniziative, che dimostrano una inaccettabile incompetenza

Articoli Correlati