Si è svolto presso una sala gremita del Museo del Presente l’incontro promosso dalla Federazione Riformista di Rende sul tema dell’autonomia differenziata. Ospiti d’eccezione il segretario generale UIL Pierpaolo Bombardieri e l’Arcivescovo di Cosenza-Bisignano, Mons. Giovanni Checchinato. L’incontro è stato presieduto dall’ On. Sandro Principe, il quale ha ricordato come l’autonomia differenziata possa rappresentare il colpo mortale al Mezzogiorno, abbandonato da almeno 30 anni dal Governo centrale. Principe ha ricordato anche come l’autonomia differenziata avrebbe creato forti diseguaglianze nelle materie LEP ma soprattutto in quelle non LEP. In ogni caso, sarebbe stata una riforma non sostenibile in quanto sarebbe costata circa 80 miliardi. Nel rivolgersi al Mons. Checchinato, inoltre, ha riconosciuto la funzione sociale della Chiesa e l’impegno dell’Arcivescovo stesso. Dopo i saluti del segretario della Federazione Riformista, Fabio Liparoti, e della segreteria regionale UIL, Maria Elena Senese, è toccato ai docenti Unical Guerino D’Ignazio ed Ettore Jorio entrare nel merito della questione, anche alla luce della recentissima sentenza della Corte Costituzionale che ha posto precisi limiti e vincoli.
Mons. Checchinato ha ribadito come l’autonomia differenziata metta in crisi la solidarietà tra Regioni, creando cittadini di serie A e serie B e di come su questi temi debba esserci partecipazione del mondo cattolico.
È toccato a Pierpaolo Bombardieri concludere i lavori. Il segretario UIL ha ricordato innanzitutto i rapporti di amicizia, affetto e stima che legavano suo padre Oscar con Sandro Principe e di come lo stesso Principe, da sottosegretario al Ministero del Lavoro, ha chiesto al neo-laureato Pierpaolo Bombardieri di collaborare con lo stesso Ministero, esperienza che è stata fondamentale nell’ intraprendere la sua esperienza sindacale.
Bombardieri ha ribadito come l’obiettivo sia la cancellazione della legge sull’autonomia differenziata e di come si debba svolgere il referendum abrogativo per il quale la UIL si è impegnata a raccogliere le firme questa estate. Una riforma, secondo Bombardieri, che non solo pregiudica il Sud ma che non aiuta il Nord. L’impegno dello stesso Bombardieri e della UIL, sarà quello di portare avanti, in ogni tavolo di confronto governativo, le tesi negative della legge sull’autonomia differenziata, esposte durante l’incontro di Rende e, in particolare, alla luce delle tesi giuridiche esposte con chiarezza dai prof. Guerino D’Ignazio ed Ettore Jorio nei loro apprezzati interventi.
L’incontro è stato il primo di una serie di incontri che la Federazione Riformista di Rende organizzerà su temi di interesse nazionale, regionale e locale.