“E’ l’essere, l'esperienza viva, che determina la coscienza e non, viceversa, la coscienza a originare dal nulla le idee” - Lev Trotsky
HomeCalabriaCosenzaIl Gruppo Territoriale M5S di Rende consolida la struttura organizzativa e guarda...

Il Gruppo Territoriale M5S di Rende consolida la struttura organizzativa e guarda al futuro della comunità

Il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Rende ha completato il proprio organigramma, segnando un passo importante verso un lavoro più strutturato e incisivo sul territorio. Dopo l’elezione, come rappresentante territoriale, di Fabio Gambino, ingegnere gestionale e responsabile di struttura con il capogruppo del M5S in Regione Davide Tavernise, il gruppo ha consolidato la sua organizzazione con la nomina di nuove figure chiave. A supporto del rappresentante, è stato designato come vice-rappresentante vicario il dott. Fabrizio Calabrò, attivista di lungo corso e fortemente impegnato sui temi ambientali. Al suo fianco, il ruolo di vice-rappresentante sarà ricoperto dal dott. Domenico Miceli, già consigliere comunale e punto di riferimento della comunità pentastellata rendese. L’assemblea degli iscritti ha inoltre deliberato altre nomine strategiche. La dott.ssa Anna Maria Coscarello, assistente sociale sempre attiva nella lotta alle dipendenze, sarà la referente Progetti. L’avvocato Rossella Gallo, specializzata sul diritto sanitario, già candidata per il Movimento alle scorse elezioni regionali, assumerà il ruolo di referente Formazione. Ada Bastone, infine, recentemente premiata all’Università degli Studi Link di Roma tra i 60 under 30 che stanno cambiando il futuro della politica italiana, sarà la referente Giovani.

“Vogliamo portare certezze e concretezza per un cambiamento reale e tangibile, restituendo al cittadino il ruolo di protagonista attivo della politica,” ha dichiarato Gambino, sottolineando l’importanza di un approccio partecipativo. In particolare, si evidenzia la necessità di una riflessione critica dopo il fallimento del centrodestra nel referendum per la città unica tra Cosenza, Rende e Castrolibero. “Il risultato ha dimostrato che le fusioni tra comuni non possono essere imposte dall’alto senza il coinvolgimento delle comunità locali,” hanno sottolineato i rappresentanti del gruppo. Lo scioglimento del Comune di Rende per infiltrazioni mafiose ha evidenziato, per di più, la necessità di un forte impegno collettivo per ripristinare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e garantire una gestione trasparente della cosa pubblica. “Ricostruire il tessuto sociale e politico è fondamentale. Dobbiamo promuovere una cultura della legalità che diventi il pilastro del nostro operato,” hanno dichiarato i rappresentanti.

Il Presidente Giuseppe Conte ha chiarito l’esigenza del rafforzamento dei Gruppi Territoriali, per come uscito dall’Assemblea costituente. Con la guida della coordinatrice regionale Anna Laura Orrico e del coordinatore provinciale Giuseppe Giorno, il gruppo ha, ora, un indirizzo chiaro sugli obiettivi da perseguire. “Il futuro del nostro territorio è una priorità,” concludono i rappresentanti del GT. “Vogliamo costruire una politica che metta al centro il cittadino e le sue esigenze, restituendo a Rende dignità e trasparenza. Insieme possiamo trasformare le sfide in opportunità per una comunità più forte e unita.”

Articoli Correlati