Il Consiglio Comunale di Campo Calabro apre un nuovo capitolo con la nascita del gruppo consiliare di Primavera Campese, che segna un’importante ripresa di slancio per il movimento politico locale. Finalmente si è riusciti a dar vita al nuovo gruppo grazie all’adesione di Pino Buda, che ha consentito di superare l’impasse regolamentare che impone la presenza di almeno tre consiglieri per la costituzione di un gruppo consiliare separato.
Fino a oggi, il distacco di Rocco Messineo e Giovanni Richichi dal gruppo “Campo Popolare” aveva di fatto trovato una soluzione formale nel Consiglio. Con il nuovo ingresso, il gruppo Primavera Campese può finalmente consolidarsi come entità politica autonoma, pronta a tornare al centro della vita politica di Campo Calabro.
Fondato con l’obiettivo di promuovere un rinnovato impegno civico, Primavera Campese ha sempre puntato sulla partecipazione attiva dei cittadini e sul coinvolgimento delle nuove generazioni. Da quando è nata, l’associazione ha rappresentato una voce di cambiamento, stimolando il dibattito e l’azione su temi importanti per la comunità, tra cui cultura, sociale e politiche locali. L’associazione ha sempre cercato di alimentare la voglia di rinnovamento, di dare spazio a idee fresche e di rappresentare una vera alternativa politica, in grado di rispondere alle sfide e alle esigenze del territorio.
Questo risultato rappresenta per il movimento un traguardo significativo, ma anche una grande responsabilità. I consiglieri Rocco Messineo e Giovanni Richichi, che hanno fatto parte del gruppo “Campo Popolare” prima di intraprendere il cammino con Primavera Campese, sono ora protagonisti di un nuovo percorso che li vede uniti per sostenere il futuro della comunità. La loro adesione al gruppo consiliare dà nuova linfa al movimento che vede tra i suoi fondatori anche l’ex consigliera comunale Alessandra Calandruccio ma anche Antonio Repaci, Giuseppe Crea, Giuseppe Sergi, Franco Campo e tanti altri elementi che fanno parte del movimento permettendo così di rinnovare l’impegno verso i cittadini e continuare a portare avanti le battaglie politiche con rinnovato vigore.
In particolare, alle elezioni comunali del giugno 2022, Primavera Campese si è distinta come la vera novità politica, conquistando, nelle file della lista “Campo Popolare” consensi e dimostrando un forte radicamento nella comunità. Il movimento ha saputo attrarre tanti cittadini con le sue proposte innovative e il suo impegno concreto, diventando un punto di riferimento per chi desidera un cambiamento reale nell’amministrazione locale. Non solo per i risultati elettorali ottenuti, ma anche per le azioni concrete portate avanti sul territorio, Primavera Campese ha saputo farsi spazio tra le realtà politiche più tradizionali, raccogliendo l’entusiasmo e il sostegno di molti.
Tuttavia, non mancano le riflessioni amare per un’opportunità mancata, che avrebbe potuto segnare un altro passo importante verso il rinnovamento politico di Campo Calabro. Un membro dell’associazione, primo tra i non eletti nelle ultime elezioni comunali, avrebbe potuto ottenere un seggio in Consiglio, portando con sé freschezza e nuove idee. Purtroppo, la decisione di non permettere a questo giovane di entrare in Consiglio ha suscitato delusione all’interno del movimento e non solo. La mancata opportunità di fare un passo indietro e lasciare spazio a nuove energie politiche è stata un’occasione persa, che avrebbe potuto rappresentare un forte segnale di coraggio e di cambiamento generazionale.
Nonostante queste difficoltà, Primavera Campese guarda al futuro con fiducia e determinazione. Il movimento è più che mai impegnato a proseguire il proprio percorso, con la consapevolezza che, seppur in un momento di transizione, la sua forza sta nella coesione tra le diverse anime politiche e nella capacità di portare avanti i valori di dialogo, trasparenza e rinnovamento. Con una squadra consolidata e una visione chiara per il futuro, Primavera Campese è pronta a lavorare per il bene della cittadina di Campo Calabro, cercando di promuovere un ampio coinvolgimento civico e la costruzione di una politica locale che sappia rispondere alle vere esigenze della comunità.
L’obiettivo resta quello di continuare a promuovere una nuova generazione di amministratori, capaci e responsabili, pronti ad affrontare le sfide future con energia, passione e impegno. Il movimento Primavera Campese è determinato a fare la differenza nella vita politica della città, per un futuro più aperto, più partecipato e, soprattutto, più vicino ai bisogni reali dei cittadini.
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Campo Calabro: i consiglieri comunali Messineo, Richichi e Buda formano il nuovo gruppo consiliare “Primavera Campese”
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