«Rattrista dove apprendere dalla stampa che Flavio Stati, sindaco di Coriglia – Rossano, è costretto a vivere sotto scorta a causa di due epidosi intimidatori che lo hanno riguardato nell’ultimo periodo. Chi come sindaco si spende a servizio della propria comunità, va tutelato e protetto da un sistema democratico di partecipazione civile e sorveglianza che oggi più che mai non può non esistere nei nostri territori, dove la criminalità o sacche oscure di devianza sociale, tentatno di colpire gli amministratori come Flavio, dalla schiena dritta che con coraggio respingono ogni sorta di avvicinamento da parte di chi vorrebbe introdursi nei palazzi della pubblica amministrazione».
Lo afferma il sindaco di Mormanno, Paolo Pappaterra, offrendo al primo cittadino di Coriglian – Rossano la «piena solidarietà umana, politico e amministrativa. Chi come noi vive in trincea, soprattutto al Sud, sa bene che non bisogna avere paura di chi tenta di offuscare il lavoro utile al bene della collettività che compiamo ogni giorno. E’ per questo che la cittadinanza sana deve aiutare le forze dell’ordine e la magistratura che indaga su questi atti criminali, lasciando ai margini del vivere civile chi vuole macchiare con i suoi comportamenti la vita delle nostre comunità. Flavio non sei solo. La tua città ti stima e ti è vicina cosi come la comunità di Mormanno con la quale puoi stare certo di camminare insieme verso l’orizzonte di legalità e libertà che noi tutti auspichiamo».