“Se non siamo audaci, il che non è sinonimo di irresponsabili, se non siamo terribilmente audaci con i nostri sogni e non crediamo in loro fino a renderli realtà, allora i nostri sogni appassiscono, muoiono, e noi con loro” - Luis Sepúlveda
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Il sindaco Franz Caruso a Casali del Manco in ricordo della figura di Fausto Gullo: “Giornata importante”

“Apprezzo molto le iniziative che ricordano la figura degli uomini illustri della nostra terra, perché ci danno la speranza che con radici così profonde ci possa essere un futuro migliore”. E’ quanto ha affermato il sindaco Franz Caruso partecipando alla cerimonia di presentazione dell’emissione filatelica dedicata a Fausto Gullo, svoltasi a Macchia di Casali del Manco alla presenza del sindaco Francesca Pisani e della famiglia Gullo “a cui – ha sostenuto Franz Caruso – sono ancora particolarmente legato, avendo avuto il privilegio di conoscere e seguire Luigi Gullo, altro grande avvocato, da membro del Direttivo della Camera Penale da lui presieduta”.
“E’ questa una giornata importante per la storia di Casali del Manco, della città e dell’intera provincia di Cosenza, ma anche della Calabria e del Paese – ha proseguito Franz Caruso- perché Fausto Gullo è stato una grande e straordinaria personalità politica ed uomo di governo, tra i più lungimiranti,  antifascista sempre e per sempre. Se ne ricordano spesso le gesta e l’azione nei suoi ruoli di Ministro dei Contadini, di Padre Costituente, e  l’azione riformatrice di Ministro della Giustizia, successore di Togliatti, le cui battaglie sono anche a fondamento dell’evoluzione che c’è stata nel nostro Paese nel riconoscimento  dei diritti, soprattutto, alle donne. Ma io stasera voglio ricordare e celebrare anche il grande avvocato, peraltro in occasione del centenario della morte di Paolo Cappello trucidato dai fascisti. Fausto Gullo, insieme a Pietro Mancini, assunse le difese di parte civile  nel processo a quelli che erano indicati all’epoca come gli esecutori materiali dell’assassinio di Cappello. Erano gli anni del regime fascista ed assumere quella difesa non era priva di insidie, di paure e di sacrificio.
Ecco perché occorre portare ad esempio, ricordandole, figure del calibro di Fausto Gullo, Paolo Cappello, Pietro Mancini che hanno combattuto la dittatura anche nella quotidianità, oltre che nei ruoli di prestigio ricoperti, conquistando, così, quella democrazia e quella libertà che ci hanno consegnato con il loro sacrificio e, per alcuni di loro, con la vita”.
“E’ tempo di rinverdire la storia – ha concluso Franz Caruso – perché temo che, seppur in forme diverse, ci possa essere un ristringimento della libertà e della democrazia che bisogna assolutamente evitare”.
Il sindaco Franz Caruso ha anche partecipato alla riapertura al pubblico della Casa Museo Gullo, con grande emozione perché ne era stato ospite in passato proprio dell’avv. Luigi Gullo di cui ricordava preziosi particolari, ed alla inaugurazione della mostra “Era Rossa. Tra Carte e Arte”, curata da Antonella Bongarzone e Antonella Salatino.
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