La Giunta del Comune di Santa Maria del Cedro ha approvato con propria delibera l’indizione di una procedura comparativa per la gestione dei beni museali, su proposta del sindaco Ugo Vetere. La procedura è rivolta a organizzazioni di volontariato e di promozione sociale.
L’atto di indirizzo del primo cittadino, approvato dall’esecutivo nella seduta del 24 settembre scorso, tiene in considerazione il patrimonio di rilevante valenza culturale e museale del comune, dal Parco Archeologico di Laos al Castello di San Michele, fino a Torre Nocito e Torre Sant’Andrea, per il quale l’ente vuole favorire la valorizzazione per finalità culturali e turistiche.
Gli obiettivi posti nell’affidamento in gestione sono la promozione dei beni stessi e l’incremento delle presenze turistiche, valorizzando le tipicità locali mediante percorsi museali, divulgazione di tradizioni locali, e sviluppo di eventi e iniziative anche in collaborazione con altre realtà del territorio.
La ricerca di una figura esterna che custodisca i beni architettonici e museali di proprietà comunale mira inoltre ad assicurare una maggiore flessibilità degli orari di apertura alle visite.
La proposta redatta dal sindaco Vetere prevede anche la messa a disposizione di 12 mila euro all’anno per il servizio di gestione dei beni museali.