Si è tenuta nel pomeriggio di oggi, nella sede del settore attività economiche e produttive del Comune di Cosenza, la seduta di insediamento del Comitato direttivo della Consulta comunale per il Commercio che era stato eletto lo scorso 6 giugno.
Primo atto del Comitato direttivo è stata, ai sensi dell’articolo 7 del regolamento della Consulta, l’elezione del Presidente e del Vice Presidente della stessa Consulta per il Commercio. All’esito delle operazioni di scrutinio è stata eletta Presidente, Maria Grazia Cavaliere, dal 2007 titolare di una importante attività commerciale, prima in via Isonzo ed attualmente in viale Trieste. Il Vice Presidente sarà, invece, Massimo Sisca, titolare di una delle salumerie storiche della città. Entrambi gli eletti, dopo le operazioni di voto, hanno accettato ed assunto l’incarico loro conferito.
Allo scrutinio che ha designato Presidente e Vice Presidente della Consulta ha preso parte l’Assessore alle attività economiche e produttive, Massimiliano Battaglia, coadiuvato per l’occasione dalla funzionaria del settore Flaviana Scalercio.
Alla votazione hanno partecipato, oltre ai due eletti, Claudio Colucci, Ines Imbrogno, Daniela Perri, Argia Morcavallo, Eugenio Muzzillo, Michele Filice (delegato da Francesco Filice), Maria Loredana Ambrosio (membro designato di Confartigianato, non votante), Giuseppe Adduci (membro designato di Confagricoltura, non votante).
L’Assessore Massimiliano Battaglia ha commentato con favore l’esito della votazione.
“Si compie un altro passo in avanti nel percorso che abbiamo tracciato. Ora la Consulta per il Commercio è completa in ogni sua parte per iniziare il suo cammino proteso verso una collaborazione ancora più forte tra l’Amministrazione comunale e tutto il comparto del commercio che potrà contare, in seno al nuovo organismo, su rappresentanti motivati, capaci e competenti”. L’Assessore Battaglia ha, inoltre, augurato buon lavoro alla neo Presidente e al Vice Presidente, “nel pieno convincimento che significativo sarà l’impegno di tutti nell’avviare a soluzione le criticità presenti e nell’aprire un nuovo corso che dovrà necessariamente ridare linfa ad un settore che ha bisogno di attenzione e di innovazioni che sappiano ridare ossigeno al commercio, autentica risorsa della nostra economia”.