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La promozione del territorio casalino e presilano attraverso la valorizzazione dei prodotti locali e delle filiere corte: incontro a Casali del Manco

Valorizzazione delle filiere corte, promozione dei prodotti tipici e a chilometro zero, tutela della biodiversità. Se ne è discusso ieri in un incontro organizzato nella sala consiliare di località Trenta, dal titolo “Sviluppo locale e prodotti del territorio”, al quale hanno preso parte l’Amministrazione comunale, con il Sindaco Francesca Pisani ed il Vicesindaco Arsenia De Donato, il Gal Sila, con il Direttore Francesco De Vuono, il Consorzio di tutela e valorizzazione Olio di Calabria Igp, con il Presidente Massimino Magliocchi, la Rete Campagna Amica di Coldiretti Calabria, con il Direttore Mario Ambrogio. Hanno portato il proprio contributo al dibattito anche la Pro Loco di Casali del Manco, l’Associazione culturale Macchia Antico Borgo, l’Associazione Presila pulita, la Cooperativa di comunità di Casali del Manco ed alcuni produttori locali.

Si è trattato di un primo proficuo incontro, nel corso del quale i partecipanti si sono confrontati sulla necessità di promuovere lo sviluppo del territorio casalino e presilano in generale, attraverso la valorizzazione e la promozione del cibo. Il cibo, dunque, considerato insieme alle sue multifunzionalità: salute, sostenibilità, cultura, cucina, tipicità e identità. Tutti d’accordo sul fatto che il primo passo nella direzione di una sorta di comunità del cibo, sia quello di coinvolgere i numerosi produttori del territorio e di fare rete, tutti insieme, per favorire un cambio culturale e ricostruire un’identità territoriale partendo dall’agroalimentare. Tra le idee messe in campo, inoltre, il ritorno a Casali del Manco di un mercato settimanale, dedicato esclusivamente ai prodotti locali e a chilometro zero, lontani dalle dinamiche della grande distribuzione, per garantire sicurezza e qualità ai consumatori e la giusta remunerazione ai produttori; ma anche la promozione degli orti urbani, realtà che hanno molte potenzialità dal punto di vista ambientale, sociale ed economico.

 

“L’Amministrazione comunale – ha affermato il Sindaco Pisani – intende puntare e investire sul cibo, in quanto straordinario ambasciatore delle eccellenze territoriali e come leva fondamentale di sviluppo e sostenibilità. Siamo convinti che per lavorare bene nella direzione dell’affermazione di nuovi modelli di produzione, vendita e consumo del cibo, non si può prescindere dalla sinergia con tutti gli attori presenti, che hanno maturato grande esperienza nel settore dell’agroalimentare. Grazie anche al collante rappresentato dal Gal Sila, puntiamo inoltre a coinvolgere i Comuni limitrofi, avendo comunione di intenti e la stessa visione di sviluppo del territorio”.

“Il nostro obiettivo è quello di far crescere e conoscere Casali del Manco e la Presila -ha aggiunto il Vicesindaco De Donato – facendo leva sui prodotti locali. L’idea di istituire un mercato con tutte le tipicità del territorio ci piace perché costituisce anche un modo per promuovere occupazione e sviluppo e per far conoscere i nostri borghi. I produttori giocano un ruolo di primo piano, organizzeremo altri incontri di questo genere per confrontarci con loro”.

Ambrogio ha portato la testimonianza dell’esperienza di Coldiretti, impegnata da sempre nella promozione di nuove e sane abitudini alimentari, con l’istituzione di mercatini rionali. Il Direttore della Rete Campagna Amica ha evidenziato inoltre la necessità di ripartire dai territori rurali e dalla ricostruzione del tessuto produttivo locale, sottolineando l’importanza dell’agricoltura nella lotta allo spopolamento, al presidio dei territori ed al contrasto al dissesto idrogeologico.

De Vuono ha focalizzato l’attenzione sulla necessità di sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza ed i produttori stessi rispetto al valore del prodotto locale e sulla prospettiva lungimirante di favorire vere e proprie politiche del cibo, finalizzate ad incrementare e valorizzare il sistema economico locale, partendo da una buona programmazione. Secondo il Direttore del Gal sarebbe opportuno, ad esempio, lavorare in rete, pubblico e privato, su tutte le tematiche collegate al cibo, tra le quali una migliore gestione dei rifiuti, il contrasto agli sprechi, la valorizzazione delle tipicità, le campagne di educazione alimentare.

Magliocchi ha sottolineato che da Casali del Manco è già partito un messaggio preciso per lo sviluppo del territorio presilano e che bisogna proseguire nella direzione del coinvolgimento degli altri enti pubblici e delle aziende, per promuovere crescita e valore aggiunto ed andare incontro al consumatore, che oggi, fortunatamente, è attento ed esigente.

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