“Il nostro ambito sociale è un esempio virtuoso. Lo certifica il Ministero.
Su temi come questo, le speculazioni si commentano da sole.
Quando bisogna “assumere” per forza una posizione per partito preso, magari con suggeritori in astinenza di potere, ma non si hanno argomentazioni, si cade come sempre in pessime figure, con dati totalmente sbagliati e qualche ipotesi barzelletta.
Fortunatamente i fatti sono sempre testardi, ed i servizi sociali sono una cosa molto seria: per questa ragione, la campagna elettorale fatta sulle spalle di chi vive situazioni di difficoltà e sacrifici si commenta da sola.
Ovviamente non ci interessa affatto rispondere alle polemiche, che sono il segnale di più grande debolezza che qualcuno possa dare, ed in questi giorni ne registriamo decine. Ci interessa semplicemente comunicare i fatti alla nostra gente.
Innanzitutto, soltanto aver pensato che di distrarre dei fondi da un capitolo ad un altro, cioè dai servizi sociali (per altro talvolta finanziati da altri enti) agli eventi di piazza non è becero, è semplicemente ignorante.
Del resto, le tesi fantasiose che cercano di gettare ombra sugli eventi organizzati dall’Amministrazione dimostrano che la riuscita di queste bellissime iniziative non è stata ben digerita dai detrattori, che dovranno farsene una ragione. Sono stati momenti importanti non solo di divertimento, ma anche di crescita della consapevolezza di una comunità: una strada sulla quale si andrà avanti.
Quella dell’utilizzo dei fondi dei servizi sociali è più o meno ridicola come quello dell’utilizzo della TARI, e cerca di fare una volontaria confusione trasformando una materia tecnica e delicata in un terreno di propaganda, ma ci dà ancora una volta la possibilità di raccontare cosa e come abbiamo investito nei servizi sociali, partendo da un presupposto semplice: non ci sono allo stato somme non spese rispetto alle progettualità attuate. Concetto chiaro e semplice.
Dal 2020 la Regione Calabria ha trasferito le competenze in materia di programmazione politiche sociali agli Ambiti Territoriali Sociali. Corigliano-Rossano è capofila di uno dei 34 ambiti calabresi. Nel nostro ambito sono presenti 11 enti per un totale di 100 mila abitanti. Dal 2021 quindi l’Ats programma i fondi attraverso l’Ufficio di Piano – composto da funzionari dei vari comuni appartenenti- e poi la Conferenza dei Sindaci ratifica.
Non solo il nostro ambito territoriale non ha ricevuto alcun richiamo dal Ministero, ma risulta essere, per qualità progettuale e virtuosità, tra gli Ambiti migliori della Calabria; pertanto, a suggeritori ed esecutori consigliamo di rileggere i dati.
Un’altra dimostrazione dell’ignoranza di certe tesi? Per il 2022, le linee guida per realizzare la programmazione del Fondo Povertà sono state inviate agli ambiti solo da poche settimane, pertanto come poteva esserci rendicontazione? Per gli anni precedenti, invece, i dati sono totalmente sbagliati. Capiamo l’esigenza di fare opposizione, ma invitiamo a studiare.
Non solo l’assunzione degli assistenti sociali a valere sul Fondo di Solidarietà era già stata programmata dall’Ente nella pianificazione comunale, ma è stato anche recentemente deliberato l’accordo con tutti i comuni dell’ambito per procedere all’avvio della procedura di selezione a valere sul Fondo di Solidarietà Comunale, che ci consentirà di utilizzare il Fondo Povertà per altri servizi altrettanto delicati e necessari. Cerchiamo sempre di massimizzare i risultati per le comunità con i fondi a disposizione.
Inoltre, l’Amministrazione aveva già programmato in precedenza una procedura selettiva per Assistente Sociale, già in corso da tempo, ed ha inoltre ha praticamente terminato una procedura di mobilità. Alle volte basterebbe leggere.
Ne approfittiamo per ringraziare chi, in questi anni, ha dato un supporto fondamentale ai Servizi Sociali Comunali, cioè l’equipe multidisciplinare, composta da professionisti attenti e preparati, e ne approfittiamo per annunciare che, qualora la normativa dovesse consentirlo, al netto della procedura di assunzione degli Assistenti Sociali, l’ente certamente si avvarrà di ogni strumento utilizzabile per stabilizzare il rapporto con tali professionalità.
Aggiungiamo che nell’ambito dei servizi sociali, al di là dei fondi trasferiti da altri enti, il Comune ha investito più del doppio dei fondi stanziati prima dell’insediamento dell’attuale esecutivo, su servizi delicati come, a titolo di esempio, l’Assistenza agli alunni disabili.
Infine se qualcuno avesse ancora dubbi sulla validità del lavoro svolto dall’Amministrazione in questo ambito, anche e soprattutto in tema di programmazione e rendicontazione delle risorse, invitiamo a leggere il rapporto tematico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dell’Aprile 2023, che ci limitiamo a citare integralmente: “Tra i casi di studio l’Ambito Territoriale Sociale che registra la performance più elevata è proprio quello della regione più fragile: l’ATS di Corigliano-Rossano in Calabria.”.
Grazie ai detrattori per averci dato ancora una volta la possibilità di sottolineare la qualità e la quantità del lavoro svolto in questi 5 anni, durante i quali non solo siamo riusciti ad intercettare, rendicontare e realizzare servizi in questo ambito importante e delicato, ma siamo riusciti anche a non far mancare alla comunità opere ed eventi. Lo afferma in una nota l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Corigliano Rossano, Alessia Alboresi.