“Il fenomeno delle sette religiose è un problema da affrontare seriamente aumentando le pene per tanti sedicenti santoni e guaritori e proteggendo tanti nostri connazionali”. Lo afferma l’on. Simona Loizzo della Lega, membro della commissione sanità di Montecitorio.
“La strage di Altavilla ha portato alla luce un sommerso che esisteva già da prima e che vede una proliferazione di movimenti parareligiosi che nulla hanno a che fare con la libertà di culto e di espressione.
Ci sono centinaia di migliaia di italiani vittime di questi movimenti che vanno tutelati.
Il bellissimo libro, “Nella setta”, di Carmine Gazzanni e Flavia Piccinni, che affronta il caso del Forteto in Toscana, aveva disvelato una realtà fatta di torture, plagio, sottrazione di soldi, violenze.
Ad Altavilla, invece, esistono forti dubbi che i delitti commessi abbiano correlazioni con un’altra setta.
Mi auguro che tutte le forze politiche si rendano conto -conclude Loizzo – della necessità di intervenire e di fare qualcosa di concreto”.