Si è insediato questa mattina nella Sala delle Adunanze dell’Ente il nuovo Consiglio Provinciale, con la convalida degli eletti.
Il Presidente Rosaria Succurro ha aperto i lavori salutando tutti i Consiglieri e rivolgendo un benvenuto ai neo eletti, ringraziando e salutando altresì tutti i Consiglieri uscenti di maggioranza e di minoranza «con i quali abbiamo creato un proficuo rapporto istituzionale, ma anche amicale e umano, lavorando proficuamente per i nostri territori».
Il Presidente si è detta certa che anche questa nuova consiliatura saprà guardare oltre i singoli campanili e le appartenenze strettamente politiche, «in uno spirito di collaborazione teso alla promozione dello sviluppo locale e della comunità provinciale auspicando però il ritorno delle vecchie Province, che ancora non è stato realizzato, ma per il quale continueremo la nostra battaglia per restituire centralità e dignità a un Ente che ritengo fondamentale nel panorama istituzionale, riconosciuto anche dal Presidente della Repubblica che con le sue parole ha fortificato il ruolo degli amministratori provinciali ».
Per Rosaria Succurro è assolutamente necessario, pertanto, restituire alle Province deleghe, funzioni e risorse di un tempo, indispensabili per poter essere rappresentative delle comunità, degli amministratori e dei territori che hanno bisogno di risposte concrete; è comunque importante sottolineare che «da queste urne è uscito un risultato importante per un centrodestra che ha amministrato bene. Un risultato che al suo interno vede Forza Italia, che è il mio partito, con un gradimento molto alto e quattro Consiglieri Provinciali; complimenti anche a Fratelli d’Italia, che ha eletto ben due rappresentanti; complimenti ad Azione, che porta in Consiglio il mondo arbëreshe; complimenti anche ad IDM, che elegge un consigliere; complimenti al PD, che porta in Consiglio quattro rappresentanti fra cui l’unico Consigliere donna che saluto. Ci sono tutte le premesse per lavorare bene tutti insieme in questi due anni, sapendo di avere una squadra che può rappresentare l’Ente su tutto il territorio. Una provincia straordinaria la nostra, la più grande della regione Calabria e una delle più estese in Italia, che vogliamo continui ad essere rappresentativa. In bocca al lupo a noi tutti e buon lavoro!»
L’impegno a lavorare nell’interesse dei territori e del bene comune è stato espresso da tutti i Consiglieri provinciali, che sono intervenuti in aula ribadendo la volontà di una sinergia istituzionale necessaria per il potenziamento del ruolo dell’Ente, pur nel distinguo delle differenti posizioni politiche e dei ruoli diversi che i gruppi consiliari sono stati chiamati a rappresentare.