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Dimensionamento scolastico, il sindaco Franz Caruso condivide le preoccupazioni dell’Usb Scuola: “I tagli ledono il diritto allo studio dei nostri studenti”.

“Non ho potuto partecipare al sit-in in piazza 11 settembre annunciato questa mattina dall’ Usb Scuola contro il decreto governativo sul dimensionamento scolastico e per affermare il diritto ad un sistema educativo attento ai bisogni degli studenti, ma condivido pienamente le loro ragioni”. Lo afferma il sindaco Franz Caruso ritornando sulla problematica dei tagli alla scuola pubblica che ribadisce ” ledono il diritto allo studio degli italiani”.
“Condivido con l’Usb Scuola – prosegue il sindaco Franz Caruso – che l’aspetto più preoccupante del decreto governativo sul dimensionamento scolastico, su cui regna il silenzio assordante della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza e dell’Anci Calabria,  è l’indifferenza verso la funzione sociale che riveste la Scuola pubblica non tenendo in alcun conto né le criticità territoriali delle zone interne e montane della nostra regione né la carenza del nostro sistema trasportistico. Condizioni queste ultime che accresceranno la dispersione scolastica che, invece, dovrebbe essere contenuta ed arginata. La logica dei numeri rischia, in estrema sintesi, di smantellare il nostro sistema educativo, depauperando ulteriormente presidi culturali di fondamentale importanza soprattutto nel mezzogiorno del Paese dov’è previsto il 70% degli accorpamenti. I numeri dei tagli sono allarmanti ed in Calabria riguardano, per il prossimo triennio, ben 79 autonomie scolastiche, di cui 29 solo nella provincia di Cosenza, che è la più estesa e popolosa della nostra regione”.
“Ribadisco, pertanto – conclude il sindaco Franz Caruso – il mio netto dissenso contro un provvedimento che avrà ricadute negative sulla scuola pubblica e  che insidia il nostro futuro, perché è alla scuola pubblica che è demandato il compito, alto e nobile, di formare i cittadini del domani”.
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