Nell’ambito del progetto PiNqua, il programma di Innovativo Nazionale sulla Qualità dell’Abitare, riguardante il quartiere di San Domenico, è stato approvato il progetto definitivo per i percorsi attrezzati per favorire la mobilità ciclopedonale da via Prigioni a via Cairoli. L’obbiettivo è un ridisegno strategico del quartiere che sappia cogliere le grandi opportunità sul piano storico, architettonico, urbanistico e ambientale presenti sull’intero territorio, le sole in grado di rilanciare su matrici identitarie un progetto complessivo di sviluppo. Concepito con finalità e obiettivi strategici il Progetto definitivo dell’intervento da Via Prigioni a Via Cairoli si pone quale azione qualificante di recupero e di rigenerazione di una parte significativa dell’intera area del quartiere san Domenico area che proprio nella sua caratterizzazione urbana e ambientale ritrova elementi suggestivi di bellezza e di valorizzazione. Ed è, appunto, tale connotazione identitaria che rende fascinoso il percorso di riqualificazione urbana, un percorso progettuale impegnato a rilanciare l’area con la realizzazione di molteplici opere di riqualificazione. L’operazione progettuale è quindi condotta in una prospettiva di salvaguardia dei valori ambientali e urbani testimonianza dell’epoca.
LE OPERE PRINCIPALI
– ripristino della pavimentazione d’epoca;
– realizzazione dell’intera nuova pavimentazione pedonale in acciottolato sia su slarghi, rampe, scalinate e camminamenti vari;
– realizzazione dell’intera nuova pavimentazione carrabile in acciottolato e pietra lavica compreso slarghi e camminamenti;
– adeguamento di nuove caditoie e griglie per lo smaltimento delle acque piovane;
– verifica e ripristino degli impianti, compreso l’adeguamento dei corpi illuminanti.
Un’azione di riqualificazione e rivitalizzazione urbana che nell’insieme dei diversi interventi attivati rappresenta una risposta efficace proprio contro il degrado sociale e del patrimonio architettonico e ambientale in un quartiere come la parte storica della città di Rossano
«Alle nuove pavimentazioni, si aggiunge la importante opera di raccolta adeguata delle acque, una nuova illuminazione, spazi collettivi, panchine e fioriere per arredare per rigenerare uno splendido quartiere del centro storico lavorando alla creazione di un sistema urbano e sociale integrato, con nuovi modi di usare lo spazio – ha affermato l’assessore all’Assetto Urbano, Tatiana Novello – dando vivibilità e nuova linfa al quartiere di San Domenico».