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CGIL-CISL-UIL: “La chiusura dell’agenzia INAIL di Castrovillari è una scelta sbagliata. Rivedere questa decisione”

“Nel corso della riunione del Comitato Consultivo Provinciale INAIL svoltasi nei giorni scorsi, la Direzione provinciale INAIL ha comunicato la prossima chiusura dell’Agenzia INAIL di Castrovillari.

I componenti del comitato, in rappresentanza delle associazioni sindacali e datoriali, hanno all’unanimità espresso la propria contrarietà a tale scelta, che segna un ulteriore impoverimento dei presìdi dello Stato.

L’annunciata chiusura dello sportello INAIL di Castrovillari è una scelta sbagliata.

Chiudere uno sportello che serve un bacino territoriale importante per popolazione, occupati e imprese e che è già oggi operativo per solo giorno una a settimana, è un errore, una scelta che non condividiamo e che indebolisce il ruolo dell’Istituto sul territorio e le azioni a tutela della salute e della sicurezza sul lavoro.

Non è il momento di arretrare, ma piuttosto di rafforzare la presenza dell’INAIL, elevando il livello e la prossimità dei servizi offerti su prevenzione, informazione, formazione, contrasto agli infortuni e alle malattie professionali, per raggiungere meglio lavoratrici, lavoratori e imprese.

Salute e sicurezza sul lavoro si difendono anche rilanciando le prestazioni offerte dall’INAIL sul territorio.

Per queste ragioni, CGIL-CISL-UIL comprensoriali e territoriali chiedono alla Direzione Territoriale e alla Direzione Regionale INAIL la sospensione di tale provvedimento e la convocazione urgente di un incontro”.

Lo affermano in una nota Giuseppe Guido (CGIL Pollino-Sibaritide-Tirreno), Giuseppe Lavia (CISL Cosenza), e Paolo Cretella (UIL Cosenza).

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