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La Giunta di Corigliano-Rossano dà indirizzo per l’annullamento automatico dei debiti. Stasi: “Situazione sociale preoccupante. Provvedimento necessario”

La delicata congiuntura economica attraversata dal Paese ed in particolare dal Mezzogiorno d’Italia, con particolare riferimento all’innalzamento generalizzato dei prezzi dei beni primari, dai generi alimentari ai carburanti e all’energia, sta determinando un periodo di grave difficoltà per famiglie, imprese e più in generale per la comunità cittadina.

Per tentare di gravare meno sulle economie del tessuto sociale la Giunta Comunale di Corigliano-Rossano ha deciso di aderire alle misure di stralcio previste dalla Legge di Bilancio n. 197/22 che prevede l’annullamento automatico, alla data del 31 marzo 2023, dei debiti di importo residuo fino a 1000 euro che sono in carico alle società di riscossione dal 2000 al 2015. Si tratta di un provvedimento che riguarderà interessi o more relative ai procedimenti già in atto.

«L’innalzamento incontrollato dei prezzi dei beni primari, a partire dai generi alimentari e dall’energia, per non parlare del discutibile ripristino totale dell’accisa sui carburanti, – ha commentato il sindaco Stasi – sta creando enormi difficoltà a famiglie ed imprese dell’intero Paese, quindi anche della nostra comunità. Una situazione sociale grave che, a prescindere da legittime opinioni, si sta oggettivamente aggravando anche con la rivisitazione delle misure di sostegno alle persone prive di reddito. Al momento l’unico strumento messo in mano alle Amministrazioni Comunali per lenire le difficoltà a famiglie ed imprese è l’adesione ad uno stralcio parziale dei debiti che rispondono a determinate caratteristiche e, per queste ragioni e per la vicinanza che la nostra Amministrazione Comunale sente nei confronti della comunità, non potevamo non aderire a questa misura»

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