L’ex consigliere regionale Giuseppe Aieta e’ stato sentito dal gip del Tribunale di Paola per oltre sei ore. Il politico e’ accusato dalla Procura di Paola di corruzione elettorale e al momento e’ sottoposto a un divieto di dimora in Calabria. Aieta, che e’ stato anche sindaco di Cetraro, nel Cosentino, al giudice ha spiegato di non aver mai fatto alcun accordo corruttivo con le altre persone indagate. L’ex consigliere, accompagnato dal suo difensore, l’avvocato Vincenzo Adamo, ha chiarito anche le circostanze contenute nelle intercettazioni. Ora la difesa ha presentato ricorso al Tribunale della Liberta’. (AGI)
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