“I Socialisti di Cassano All’Ionio – si legge in una nota – sono pienamente favorevoli alle innovazioni tecnologiche, non hanno pregiudizi per tutto quanto può creare sviluppo, però ritengono che, in via prioritaria, debba essere salvaguardata la salute dei cittadini.
Tutto ciò premesso, va precisato che tutte le installazioni di antenne sul territorio comunale sono avvenute nel periodo in cui alla guida del Comune era il Sindaco Gallo e che nessuno, in quell’occasione, ha gridato allo scandalo o ha inteso condannare o additare al pubblico ludibrio il Sindaco.
Eppure la Legge, in quel periodo, prevedeva margini di azione per il Sindaco, cosa che oggi è stato eliminato con il Decreto Legge n. 76 del 2022.
Occorre anche ricordare che l’Amministrazione Papasso è stata l’unica che si è dotata di un Piano Comunale delle Antenne, che oggi ha perso di valore proprio grazie al citato Decreto Legge n. 76/2022;
Per quanto riguarda la vicenda odierna dell’antenna di Via Plinio, il Sindaco Gianni Papasso ha messo in campo, sin da subito, tutte le azioni per impedirne l’istallazione.
Infatti, su iniziativa dell’Amministrazione Comunale, si è riunito il Consiglio Comunale, che ha fornito agli uffici competenti atto di indirizzo per il diniego dell’istallazione dell’antenna all’impresa che ne aveva fatto richiesta.
In quell’occasione la cittadinanza ha potuto osservare, attraverso Telelibera Cassano, che a votare contro l’istallazione dell’antenna sono stati unicamente i Consiglieri che compongono la maggioranza, mentre i consiglieri di minoranza, che fanno capo all’On. Gallo, sono letteralmente scappati via dall’aula.
Certo, l’obiettivo era uno solo, studiato a tavolino: gli uffici sarebbero stati costretti a dare l’autorizzazione e quando questo sarebbe avvenuto loro avrebbero colto l’occasione per tentare di dare la spallata al Sindaco!
Constatiamo che nell’azione dell’opposizione consiliare non si intravede il benché minimo intento di porre in essere una politica di proposta e di confronto, soprattutto quando si tratta di argomenti vitali per la popolazione.
Sin dall’inizio i consiglieri di opposizione sono stati protesi a perseguire un unico obiettivo: cacciare il Sindaco!
Da qui una politica caratterizzata da strumentalizzazioni becere, da mistificazioni della realtà che, il più delle volte, sconfina nell’offesa personale, anche sul piano morale, nei confronti del Sindaco, senza alcun rispetto per la figura istituzionale.
Abbiamo, ormai, constatato che ogni qualvolta Cassano tenta, con iniziative di spessore, di risalire la china e di emergere in ambito regionale, inizia l’accanimento e la politica degli insulti e delle mistificazioni.
Per quanto riguarda la vicenda dell’antenna di Sibari, non si rendono conto che simili atteggiamenti servono a seminare panico nella popolazione e, principalmente, ad offendere chi vive il problema di dover combattere contro orribili malattie.
Intanto, il Sindaco Gianni Papasso si è assunta la responsabilità di bloccare l’antenna!
Ci piacerebbe conoscere il pensiero dell’On. Gallo, circa l’atteggiamento dei suoi amici!
Approfondendo la questione è venuto fuori, tra l’altro, che la Regione Calabria, ad oggi, non ha varato nessuna Legge per la disciplina in materia di impianti di radio comunicazione o per la prevenzione dei danni derivanti dagli effetti elettromagnetici e, pertanto, i Sindaci hanno le mani legate nell’adottare misure risolutive.
Approfittiamo della questione per suggerire agli Onorevoli Gallo e Laghi (che è intervenuto nella vicenda) di farsi promotori per l’approvazione, da parte del Consiglio Regionale della Calabria, di una normativa in merito.
Infine, suona molto strano che la Provincia di Cosenza, guidata dal centro destra, abbia dato parere favorevole dal punto di vista paesaggistico ed ambientalistico all’installazione di un traliccio di circa 40 m. nel bel centro di Sibari, senza aver minimante interloquito con l’Amministrazione Comunale e senza tener conto del terribile impatto ambientale.
I socialisti, nel frattempo, – conclude la nota – ringraziano il Sindaco e la maggioranza consiliare per l’atteggiamento chiaro e coerente sin qui tenuto e li incoraggiano a proseguire sulla strada della tutela dei diritti della popolazione, primo fra tutti quello alla salute”.