“E’ deplorevole l’affermazione pronunciata dal Ministro all’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin secondo cui contro l’abusivismo edilizio «basterebbe mettere in galera il sindaco e tutti coloro che lasciano costruire»”. E’ quanto afferma il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, puntando il dito non solo e non tanto su una esternazione di crassa ignoranza delle normative vigenti e del fenomeno dell’abusivismo edilizio, quanto sulla portata populista e demagogica della stessa che colpisce in maniera indiscriminata la rappresentanza democratica degli Enti di prossimità, quali sono appunto i Comuni.
“Condanno con forza ogni tentativo di strumentalizzazione politica dell’immane tragedia che ha colpito Ischia – prosegue il primo cittadino – alla cui comunità a nome mio personale, dell’intero Esecutivo Comunale e di tutta la città di Cosenza esprimo vicinanza e solidarietà. Bene hanno fatto i colleghi di partito e di governo del Ministro all’Ambiente a prendere subito le distanze dalle sue aberranti dichiarazioni che, però, non possono essere archiviate. Pichetto Fratin ha mostrato, infatti, di non avere alcun rispetto per le Istituzioni che, peraltro, egli rappresenta nella sua qualità di componente del Governo del Paese. Soprattutto, l’esponente di Forza Italia, non sembra affatto aver contezza del ruolo che svolgono i Sindaci: sono soldati in trincea ed in prima linea nei confronti dei cittadini amministrati che esigono risposte quotidiane alle loro impellenti necessità, che non sempre è possibile soddisfare anche per via di un impasse governativo che, soprattutto in questo periodo storico, sta mostrando tutti i suoi limiti e difficoltà”.
“Il Ministro Pichetto Fratin – conclude il sindaco Franz Caruso – dovrebbe smetterla di arzigogolare giustificazioni ad una dichiarazione indifendibile sotto ogni punto di vista e chiedere semplicemente scusa alla popolazione di Ischia ed a tutti i Sindaci d’Italia, operando per arginare il fenomeno dell’abusivismo edilizio con atti concreti ed immediati”.