Con il via libera del Consiglio comunale all’intervento “Mitigazione del rischio frane nel centro storico e zone contermini” mettiamo finalmente un punto e a capo a una situazione di dissesto idrogeologico che si protraeva a Cosenza da oltre un decennio.
Dal Colle Pancrazio a Donnici, da Borgo Partenope a Sant’Ippolito, dal rione Massa al fiume Jassa, sono ben 10 gli interventi di rimozione frane, messa in sicurezza di costoni rocciosi, istallazione sensori di allerta per la ProtCiv. Alcuni di questi interventi attendevano di essere risolti da oltre un decennio. Si partirà, però, da Via Vittorio Emanuele: lo dobbiamo a Giampiero Tarasi.
Arriviamo alla pubblicazione del bando di gara europea da quasi 7 milioni di euro grazie alle procedure espletate in tempi record, pena la perdita del finanziamento il 31/12/2022.
Non solo rimozione delle situazioni di pericolo e disagio per i cittadini, quindi, ma anche e soprattutto messa in sicurezza di tali aree, tra le più a rischio d’Italia, come primo necessario passo a creare un habitat sicuro al rilancio infrastrutturale, sociale, economico e culturale di Cosenza Vecchia e delle frazioni. A questi 10 interventi si sommano le due gare già bandite dalla nostra amministrazione: quella inerente il rifacimento del muro storico di Portapiana di fianco al Conservatorio “S. Giacomantonio” (con fondi CIS) e quella inerente via Petrarca all’altezza della fontana dei 13 canali (con fondi ProtCiv)
Il Gruppo PD del Consiglio comunale di Cosenza esprime soddisfazione all’amministrazione guidata dal Sindaco Franz Caruso e ringrazia, in particolare, l’Assessora all’ambiente Vicesindaca Maria Pia Funaro, il Presidente della Commissione Ambiente Cons. Massimiliano D’Antonio e tutto il settore 11 per l’impegno profuso con grande serietà e abnegazione verso le giuste attese dei cittadini di Cosenza. Un plauso ai consiglieri Bianca Rende e Francesco Luberto, che col loro voto favorevole hanno ulteriormente mostrato la sensibilità e il senso civico che caratterizza il loro gruppo.
D seguito gli interventi:
– Via Soluzzo Cavalcanti, che è la strada di collegamento della zona Sud della città con il cimitero cittadino che anche di recente è stata oggetto di temporanea chiusura e di un restringimento di carreggiata, a causa di un movimento franoso;
– Via Garibaldi- via Grotte San Francesco d’Assisi, che è l’unica via di accesso per un nutrito gruppo di abitazioni del centro storico cittadino;
– Corso Vittorio Emanuele II, che è l’arteria di collegamento al Centro storico (lato est) che conduce al Castello Normanno-Svevo e al Liceo Classico Telesio;
– Salita Nicola Adamo, unica via d’accesso per le abitazioni che insistono sulla stradina-scalinata che collega il rione Massa con Colle Triglio;
– il tratto di competenza comunale della strada provinciale 241 che collega, tra le altre, la frazione di Donnici alla città;
– Via Jassa, in Contrada Macchia della Tavola, unico accesso per le abitazioni che insistono sulla stessa alle quali si arriva procedendo da via Oberdan verso località Molino Irto;
– via Giovanni Macchione, unica strada di accesso alle scuole medie presso il bivio per Donnici;
– Contrada Canale, unica strada di accesso per i mezzi di soccorso alla zona di Donnici Superiore;
– la strada tra Sant’Ippolito e Borgo Partenope-Contrada Greci, unica arteria di collegamento tra le due frazioni.