La vicesindaco ed assessore all’ambiente, Maria Pia Funaro, sottolinea la spinta propulsiva data dal sindaco Franz Caruso per rendere più sicura, sostenibile e inclusiva la città dei Bruzi, a margine della presentazione del Rapporto sull’ecosistema urbano, relativo al 2021, da cui sono emerse diverse criticità. Per Cosenza, in particolare, si evidenzia una basso indice di verde pubblico a cui fa da contraltare un consistente tasso di inquinamento dell’aria dovuto alla congestione del traffico urbano in alcune zone. Si registra, poi, una scarsa incidenza di buone pratiche per l’adattamento ai cambiamenti climatici, mentre risulta pessima la gestione della raccolta dei rifiuti. Criticità su cui ha inciso in maniera forte e determinata la nuova amministrazione, invertendo, finalmente, la rotta. Ed, infatti, un sostanziale miglioramento nell’inquinamento dell’aria si è già registrato grazie alle modifiche sulla viabilità, in particolare, di via Roma e Piazza Bilotti, che sarà certamente più incisivo e definitivo quando sarà operativo il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, la cui redazione è stata affidata all’Unical. Importante svolta sulle buone pratiche per l’adattamento ai cambiamenti climatici, inoltre, è dato dal progetto per “Interventi green blue” finanziato per circa 300 mila euro e che sarà realizzato nei pressi dell’ultimo lotto di via Popilia.
“Uno dei punti centrali e qualificanti del programma Cosenza2050 è la visione di “Cosenza Ecologica”- ha affermato la vicesindaco ed assessore all’ambiente Maria Pia Funaro – . Con l’obiettivo, quindi, di realizzare un percorso green, abbiamo previsto la realizzazione di due boschi urbani. Abbiamo, infatti, aderito sin dal nostro insediamento al progetto “Un albero per il futuro” promosso dal Ministero per la transizione Ecologica ed abbiamo sottoscritto un protocollo d’intesa con A0CO2. Alla fine di questo primo anno di amministrazione si stima di riuscire a mettere a dimora circa 700 nuove specie arboree. A ciò si aggiunge l’istituzione del Garante del Verde che ci porta ad essere la prima città a sud di Napoli ad averlo costituito. Punto critico e nota dolente rimane, invece, la gestione dei rifiuti, su cui però siamo già intervenuti approvando il nuovo piano dei rifiuti che sarà messo in atto appena saranno concluse le procedure del relativo bando”.
“Su input del sindaco Franz Caruso – ha concluso Maria Pia Funaro – abbiamo bandito interventi spot e instabili per come hanno fatto i nostri predecessori che continuano ad autoincensarsi, dimentichi dei fallimenti di cui sono lastricati i propri percorsi. Noi preferiamo portare avanti, invece, un’azione corretta, improntata alla legalità ed alla trasparenza, armoniosa e strutturata, facendo rete anche con i Comuni più virtuosi d’Italia, i cui risultati positivi saranno presto tangibili e non avranno bisogno di essere decantati da noi stessi. Sicuri di ciò, il giudizio lo lasciamo ai nostri concittadini, che sanno distinguere il grano dal loglio”.