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Fabio Gallo chiede trasparenza e il Sindaco gli toglie la delega: continua a Cosenza lo scontro tra Amministrazione e Cultura

di Roberta Mazzuca – Notizia fresca di qualche ora quella che riguarda la rimozione di Fabio Gallo dal suo ruolo di delegato all’Ecosistema Digitale della Cultura della città di Cosenza. A comunicarcelo proprio lo stesso Gallo: “Il Sindaco mi ha tolto la delega, ne ho ricevuto comunicazione poco fa. Tra le motivazioni, dice che io non avrei fatto nulla, e che mi sarei messo contro l’amministrazione”. Difatti, in una nota diramata proprio dal Comune, si legge: “La decisione del primo cittadino, sollecitata anche da tutti i capigruppo della maggioranza, è scaturita dal comportamento che il signor Fabio Gallo ha tenuto in questi otto mesi di delegato del Sindaco, durante i quali anziché operare a beneficio della comunità cosentina ha sempre preferito solo ed esclusivamente dare vita ad una lunga sequela di critiche gratuite e fuori luogo, spesso su atti e fatti, peraltro, non riconducibili alla responsabilità dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franz Caruso. Ed, infatti, dalla sua nomina ad oggi, il signor Gallo non ha prodotto una sola idea progettuale, né ha mai lavorato per svolgere la funzione assegnatagli se non, per come egli stesso ha ammesso, per convocare il 13 ottobre scorso gli operatori del Teatro. Non solo, il signor Gallo non ha neanche mai cercato di avere un seppur minimo confronto con l’amministrazione comunale in carica per comprendere le difficoltà in cui la stessa opera quotidianamente, preferendo sempre e comunque la propaganda”.

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Sulla mancata progettazione di Gallo, i conti non tornano. Questo stesso quotidiano è stato più volte testimone del lavoro da esso svolto, primo fra tutti l’ormai noto Metaverso Cosenza, primo ecosistema digitale della cultura della città, in perfetta sintonia con la delega ad esso concesso, realizzato in pochissimo tempo e presentato a tutta la popolazione in una conferenza nella quale, giusto dirlo, l’intera amministrazione comunale era assente.

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In merito alla “lotta” condotta contro il Comune, Fabio Gallo si è più volte fatto portavoce di una battaglia volta alla trasparenza sulla questione del da noi denominato “caso Rendano”, dalla quale ha ricevuto, come ci ha dimostrato e documentato, soltanto silenzio ed omissioni. Anche questo stesso quotidiano è stato testimone del silenzio dell’amministrazione alle richieste di ricevere risposte sulle incongruenze denunciate, in particolare alla delegata alla Cultura Antonietta Cozza, che non ci ha mai dato risposta. Che sia forse questa la motivazione del ritiro di una delega che con tanto entusiasmo era stata inizialmente affidata all’esperto di intelligenza connettiva e gestione della conoscenza qual è Fabio Gallo? Tenteremo di chiederlo, nelle prossime ore, proprio allo stesso Sindaco.

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Nel frattempo, Fabio Gallo annuncia la convocazione di una conferenza stampa per sabato 29 ottobre, alle ore 10 e 30 presso l’Officina delle Arti, “uno dei tanti teatri che proprio Caruso e la sua amministrazione ha abbandonato insieme agli altri” – ci dice.

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