“Sono felice di questa bella notizia, noi che siamo in tutte le classifiche gli ultimi degli ultimi grazie all’Unical possiamo essere orgogliosi. Il Rapporto Censis sugli Atenei statali colloca la nostra università ai primi posti della classifica. Il Rapporto, che conta 69 graduatorie e prende in considerazione 924 variabili, cerca da 20 anni di offrire un’analisi del sistema universitario italiano sulla base della valutazione di strutture, servizi, livello di internazionalizzazione, capacità di comunicazione, tasso di occupabilità post laurea. L’Unical si è piazzato al terzo posto, con 90,3, a meno di un punto da chi è in testa, Pavia. Prima invece nella capacità di erogazione dei servizi per gli studenti.” Ad affermarlo è Amalia Bruni, leader dell’opposizione in Consiglio Regionale.
“A leggere bene il Rapporto – continua Bruni- c’è da essere davvero contenti perché testimonia, considerando il prestigio di tutte le università prese in considerazione e di tutte le variabili prese in considerazione, il risultato dell’Unical è davvero straordinario. Tutto è frutto di una programmazione studiata fin nei minimi particolari, della bravura dei docenti che è di assoluto valore ma soprattutto della sua guida, il Rettore Nicola Leone che da anni investe nel diritto allo studio, mostra grande attenzione verso gli studenti, e continua a offrire servizi di alto livello garantendo a tutti l’accesso alla formazione universitaria, uno sforzo encomiabile che sta ripagando ampiamente il lavoro svolto. Tra i dati che il Censis ha ricavato c’è un numero che considero davvero importante perché in controtendenza col resto d’Italia, quello delle iscrizioni. Negli altri Atenei, sia per la pandemia, sia per le difficoltà economiche delle famiglie, è evidente il calo delle iscrizioni, mentre l’Unical segnala in questo contesto un incremento del 2,7 per cento.”
“Complimenti all’Unical e al suo Rettore, siamo di fronte a un’eccellenza della nostra regione che spero sia un esempio per tutti”. Conclude così il suo intervento Amalia Bruni.