In arrivo un finanziamento di 16.742,34 euro per la Festa della Bandiera: la manifestazione – si legge in una nota del Comune di Morano Calabro, in provincia di Cosenza – è stata valutata dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo tra le migliori dieci proposte di livello nazionale 2022 in tema di rievocazioni storiche realizzate da enti pubblici territoriali allo scopo di tutelare il patrimonio materiale e immateriale delle comunità, promuovere e valorizzare la memoria popolare.
La notizia è stata accolta con grande soddisfazione dal sindaco Nicolò De Bartolo e dai suoi più stretti collaboratori. Che però non si dicono particolarmente sorpresi. Tutt’altro. «Quando si lavora intensamente per ottenere un obiettivo, questo come altri già conseguiti» commentano unanimi, «i risultati altro non sono che un premio all’impegno e al desiderio di continuare a lavorare per il bene della collettività. Per il suo significato sociale e antropologico, la Festa della Bandiera meritava un riconoscimento importante come quello appena pervenuto. E il fatto che da una selezione severa qual è quella ministeriale, l’evento sia risultato decimo su trecentocinquantaquattro, gli conferisce un’ulteriore valenza e lo destina a traguardi ancor più ambiziosi. Un onore per il nostro borgo e per tutti i cittadini che lo amano. Ma non è l’unico finanziamento che portiamo a casa in questi ultimi periodi nell’ambito della cultura. E non sarà l’ultimo. Dal momento che seguiamo con attenzione i bandi disponibili e vi partecipiamo fiduciosi, altri ne seguiranno. Le radici, le tradizioni, l’arte costituiscono un eccezionale grimaldello su cui insistere per scrivere a caratteri cubitali il nostro futuro. E noi non ci arrendiamo. È tempo di rinascere».
Quanto alla fattispecie della Kermesse, dal punto di vista organizzativo si sta ragionando con l’associazione Cultour, partner del Comune, per concentrarla nel weekend del 20 agosto. Mentre proseguono gli incontri con i soggetti coinvolti nelle fasi propedeutiche e nella logistica, Proloco, gruppi spontanei, rioni, per disporre il programma e i singoli aspetti.
I dettagli, con le date precise e i singoli appuntamenti, – conclude il Comune – saranno resi noti nei prossimi giorni.