“Un nuovo crollo si è verificato nella Città Storica di Cosenza dall’ultimo appello lanciato dal Movimento civico NOI, solo cinque giorni addietro, chiamati ad intervenire ancora una volta dai cittadini che la Città Storica la abitano e la vivono. Siamo giunti all’uno di giugno e si ripete quanto prevedibilissimo. Il Portavoce del Movimento NOI Fabio Gallo lo aveva detto: “Sul Centro Storico non facciamo sconti. Grazie alle professionalità del Centro di Alta Competenza CONNESSIONI abbiamo presentato già mesi addietro alle massime istituzioni di Cosenza e Rende un reportage grazie al quale abbiamo mostrato l’estrema fragilità e pericolosità per i cittadini, di parti strategiche del Centro Storico di Cosenza. Ciò, al fine di consentire al Movimento civico NOI di offrire un valido contributo gratuito al ripristino della sicurezza di molti edifici. Un lavoro confortato da rilievi effettuati con droni di ultima generazione e supportati da pareri illustri anche del mondo accademico, che hanno apprezzato il nostro reportage. Stranamente, nessuno ne ha tenuto conto, – continua Fabio Gallo – eppure lo abbiamo promosso per ribadirne i contenuti anche attraverso il mondo della Stampa e dei Social. Ci chiediamo come sia possibile che chi ha competenza nel Comune di Cosenza ai lavori pubblici e non solo, non abbia chiesto di avere il reportage al fine di intervenire immediatamente lì dove si potevano evitare nuovi crolli. Ma vi è anche un dato politico che il Movimento civico NOI non può dopo sei mesi, non far presente al Sindaco di Cosenza Franz Caruso certamente conscio del fatto che, nonostante NOI popolari siamo maggioranza extra consiliare, avendolo supportato lealmente in sede di ballottaggio, non siamo mai stati invitati nelle riunioni della stessa maggioranza ove, appare chiaro, avremmo potuto offrire il nostro contributo. Non vorremmo – come i cinici vorrebbero farci credere – che a volerci lontani sia la nostra competenza sulla questione CIS Centro Storico e per avere, il Movimento NOI, realizzato lo scandaloso reportage che mostra la reale situazione in cui esso versa. In tal senso, immediatamente dopo il ponte del due giugno, chiederemo un incontro con il Sindaco di Cosenza perché è a lui che abbiamo dato fiducia. I cittadini che vivono e lavorano nella Città Storica, si fidano del Movimento civico NOI perché hanno contezza che si è adoperato sin dal 2017 perché, nel momento di massimo abbandono politico, il centro storico potesse riconquistare centralità e ricevere finanziamenti per la sua messa in sicurezza. Un miracolo avvenuto grazie all’intervento del Ministro Dario Franceschini al quale ho personalmente scritto in data 9 novembre 2017 per formulare l’invito. Il 27 novembre 2017, il ministro accogliendo la nostra richiesta, prendendo atto del progetto COSENZA CRISTIANA, grazie al quale si rese conto del pericolo che incombeva sul grande patrimonio di beni culturali presenti nella Città Storica, decise di inserire Cosenza tra le quattro Città del Sud Italia finanziate per la riqualificazione urbana dei loro centri storici. Decisione che fu resa nota alla stampa nazionale il 28 febbraio 2018. Ciò – conclude Fabio Gallo – per dare contezza del fatto che ci sentiamo fortemente responsabili perché questa grande opportunità giunga a buon fine. 90 milioni di Euro sono tanti e se sono stati impegnati non tutti nella giusta direzione, bisogna che qualcuno provveda non solo a mostrare impegno nella spesa di fondi procurati da altri, ma a procurarne di nuovi al fine di rimediare subito alle vere emergenze”.
Così, in una nota, il Movimento NOI di Cosenza.