Il Sindaco Franz Caruso parteciperà domani, martedì 12 aprile alla cerimonia di inaugurazione, in Piazza Spirito Santo, di una nuova opera in memoria delle cinque giovani vittime cosentine dei bombardamenti anglo-americani del 1943.
L’Amministrazione comunale di Cosenza ha accettato la donazione e la posa in opera, in Piazza Spirito Santo, di questa nuova scultura donata alla città e al Comitato Spontaneo “Piazza Spirito Santo” che ha promosso, insieme al Comune, l’iniziativa, da Gianni Zicarelli, noto imprenditore cosentino ed apprezzatissimo artigiano del ferro, che qualche settimana fa aveva già donato alla città l’opera “Profili di Lucio e Parole di Mogol”, dedicata al cantautore Lucio Battisti, collocata in Piazza Amendola e tenuta a battesimo proprio da Mogol. La nuova opera che sarà collocata in Piazza Spirito Santo e alla base della quale campeggerà l’iscrizione “Per non dimenticare mai”, ha una struttura in acciaio corten (di 500 centimetri di larghezza, 300 di altezza e 10 millimetri di spessore) che raffigura, nella sua parte più bassa, una collina con armi da guerra spezzate e bombe capovolte, auspicio di un mondo senza armi e senza guerre. Nella parte più alta, sono, invece raffigurati, cinque bambini che si dirigono verso una stele che rappresenta una pila di libri, simbolo di come la guerra possa essere vinta dalla cultura e dalla ragione.
La scultura prenderà il posto di quella originaria, di cui era autore Cesare Baccelli, che venne rimossa e non più trovata.
“L’inaugurazione di questa nuova opera – sottolinea il Sindaco Franz Caruso – per la quale ringrazio sia l’Assessore ai lavori pubblici Damiano Covelli che ha coordinato le operazioni di posa in opera della scultura, ma anche l’imprenditore Gianni Zicarelli, per questo suo nuovo slancio di generosità nei confronti della città, ed il Comitato Spontaneo “Piazza Spirito Santo” con il suo Presidente Giannino Dodaro, che ha voluto e sostenuto fortemente l’iniziativa, assume una valenza carica di significato in un momento come questo attraversato da un conflitto, come quello russo-ucraino, che si combatte senza sosta e che desta grande preoccupazione per gli equilibri politici internazionali. Ricordare il sacrificio delle giovani vittime cosentine del ’43 – sottolinea ancora Franz Caruso – rappresenta un’ulteriore occasione per riflettere sulle brutture della guerra e sui suoi effetti devastanti. Dalle nuove generazioni che saranno rappresentate alla cerimonia dagli alunni e ragazzi dell’Istituto comprensivo Spirito
Santo-via Roma – ha aggiunto il Sindaco Franz Caruso – deve levarsi alta la voce della riprovazione nei confronti di tutte le guerre e comprendere l’importanza dei processi di pace che devono segnare il cammino futuro dell’umanità intera”. “L’Amministrazione comunale – ha aggiunto l’Assessore ai lavori pubblici Damiano Covelli – si è da subito adoperata agevolando il percorso che ha portato l’imprenditore Gianni Zicarelli alla realizzazione dell’opera che ha non solo una portata risarcitoria dell’assenza, da molti anni, della scultura preesistente, di cui era autore il compianto Cesare Baccelli, ma che assume, oggi più che mai, i valori simbolici della pace contro ogni forma di conflitto”.