“Ogni cristiano porta il nome di un santo. Talvolta questo non dice niente alla nostra vita di fede. Il nome, spesso, ci è donato per rispettare gli antenati o è scelto per ragioni occasionali o estetiche. Oggi, infatti, emergono nomi di moda, in qualche caso riferiti a personaggi della mondanità”. Lo afferma in una nota la Diocesi di Cassano all’Jonio.
“Il 2 aprile la Chiesa ricorda la memoria liturgica di san Francesco di Paola. Del grande santo di Calabria il nostro amatissimo vescovo Francesco ne porta il nome. È questo un dato molto significante. Il nome, infatti, non è solo distintivo, ma anche indicativo. Ha una proiezione di grande ampiezza. Immette in un Tu vivo che ci guarda, è il volto del nostro santo. Il nome, in un certo senso, si situa nel circuito misterioso della grande comunione dei santi. Guarda caso, è proprio nella lettura, in chiave pastorale e sociale, dell’opera di san Francesco di Paola che si rinviene la cifra epistemologica che consente di interpretare la biografia di mons. Savino, come una nuova forma di metafisica della carità”.
“Per un vescovo, infatti, la santità è invito a misurarsi con l’amore che pulsa nel cuore di Cristo. È lì che ogni Pastore trova il modello e la forza del suo ministero, il fondamento e la radice viva del mistero che lo abita. Il Vangelo non è una teoria che si applica, ma una vita che si vive. E la Parola di Dio vive nella storia e nella storia diventa racconto, attraverso soprattutto il vissuto dei Santi”.
“Con queste certezze, nel mentre esprimiamo, come chiesa diocesana, – conclude la nota – gli auguri più veri e più belli di buon onomastico al nostro vescovo Francesco, rinnoviamo i nostri sentimenti di affetto e di stima e promettiamo la sincera volontà di collaborazione e di condivisione della sua missione pastorale, assicurando soprattutto la preghiera al Signore perché ce lo conservi in salute e non le faccia mai mancare protezione, sostegno e consolazione per sperimentare sempre più la bellezza di essere servo per amore, alla maniera del grande Patriarca di Calabria di cui porta il glorioso nome.
Buon onomastico don Francesco”.