“Sicuramente per quello che ha realizzato, dopo quanto ereditato, vogliamo ricordarlo? Abbiamo ereditato una sanità sfasciata, dove negli anni sono stati mandati dal centrosinistra Scura, Cotticelli, Zuccatelli e Longo, ovvero fallimenti, demenze, ritardi, che ci hanno lasciato una situazione disastrosa: liste d’attesa infinite; bilanci sanitari non approvati; concorsi bloccati; ospedali e reparti chiusi. Con la reputazione e l’immagine della Calabria ai minimi storici, non dimentichiamo anche cosa avevamo prima del Presidente Occhiuto: caos sui rifiuti; agricoltura marginale; turismo isolato; trasporti obsoleti. Abbiamo subito quindici anni di commissariamento che hanno portato alla chiusura di molti ospedali, addirittura fatture pagate tre volte, ai cantieri per la costruzione di nuovi ospedali più moderni e sicuri fermi, ai medici gettonisti a solo vantaggio delle cooperative private, senza nessun investimento sul territorio, ma solo tagli, solo fallimenti. Adesso grazie al lavoro di ricostruzione e rilancio della Calabria finalmente, come annunciato a Lamezia dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, Occhiuto ha creato le condizioni per uscire da questo commissariamento e poter ritornare a gestire direttamente il governo della sanità calabrese. E il centrosinistra quando si è svegliato? Solo quando Occhiuto si è dimesso!
Quindi votare Roberto Occhiuto, non è un voto solo di appartenenza, ma un voto di sicurezza e di investimento politico, egli incarna competenza autorevolezza e continuità politica. In questo contesto a Lamezia serve una rappresentanza politica credibile e riconoscibile, su questa linea Emanuele Ionà, l’imprenditore del fare, che nella regione ci può ben rappresentare.
Vogliamo parlare dei fatti concreti? Il presidente Occhiuto è al quinto posto nella classifica nazionale fra i governatori più graditi, quindi un Presidente che ha saputo, attraverso i fatti, essere un uomo competente, determinato, chiaro e affidabile.
Sulla sanità? Per non chiudere reparti, servizi e ospedali, vista la carenza di pesonale e grazie alla mediazione del Ministro Antonio Tajani, è riuscito a chiudere un accordo con lo Stato di Cuba e portare in supporto della nostra sanità medici cubani. Questo vista la mancata partecipazione ai concorsi pubblici, il numero chiuso delle facoltà di medicina, ha portato una carenza di medici su tutto il territorio nazionale, situazione aggravata per la Calabria a causa di 15 anni di commissariamento che ha bloccato il turnover, ma grazie al Presidente Occhiuto è stato possibile procedere allo sblocco anche del turnover con l’assunzione di nuovo personale. Grazie ai medici cubani abbiamo potuto ridurre anche le liste d’attesa. Inoltre sono sati stanziati 22mlioni di euro per le ASP, si sta procedendo alla digitalizzazione delle cartelle cliniche, sono stati dismettere i fitti passivi a tutto vantaggio delle riduzioni delle spese pubblica. La nascita di Azienda zero, finalizzata a rendere più efficiente la sanità, ha consentito l’ottimizzazione degli acquisti, la razionalizzazione dei costi e una risposta più immediata ai servizi sanitari. Inoltre sono state acquistate 90 nuove ambulanze che hanno consentito di rinnovare un parco mezzi ormai obsoleto.
Certamente c’è ancora tanto lavoro da fare e i problema sanità in Calabria non si risolvono dall’oggi al domani, però sono state avviate scelte serie e siamo sulla strada giusta per invertire la rotta ad avere finalmente una sanità migliore.
Ma i punti di forza non sono finiti, come ad esempio la questione Sorical che era sull’orlo del fallimento, posta fuori dalla liquidazione. I consorzi di bonifica, che prima erano 11 e ora è uno solo. L’agricoltura promossa e resa visibile nel contesto nazionale e non solo con 3milioni di investimenti per i 700 frantoi resi più moderni grazie alle risorse del Pnrr. Calabria apprezzata al Vinitaly, Verona e portata in Calabria: Tantissimi i produttori dell’olio, del vino, degli amari, dei liquori, portati a rappresentare la nostra meravigliosa terra.
Nel turismo sostegno finanziario all’imprenditoria per offrire sempre più accoglienza e sviluppo imprenditoriale, offerti 50 milioni di euro per riqualificare hotel, b&b, 5 milioni di euro per il Porto di Scilla. Utilizzo di battelli “pulisci mare”, il monitoraggio tramite droni, creazione di un portale per i cittadini “difendi l’ambiente”, sugli impianti di depurazione anche attraverso le associazioni, messe in campo azioni di monitoraggio, prevenzione, sensibilizzazione e interventi. La pulizia dei corsi d’acqua, interventi con bioattivatori sui torrenti, con il confronto costante con i Comuni. Undici milioni di euro per il turismo montano calabrese, recuperati dal ministero del Turismo.
Trasporti? Finanziamento di 18,6 milioni di euro sul potenziamento della rete ferroviaria acquistati 10 nuovi treni: 7 treni Blues, elettrotreni multi-alimentazione. Aeroporto Lamezia con il restyling dell’area partenze. Inaugurata nuova area partenze con 1.900 mq. per una struttura moderna e funzionale, realizzata in 6 mesi (tempo record in Italia). Primo modulo del nuovo aeroporto di Lamezia. Investimento da 15 milioni di euro. Realizzazione di 2 hangar da 8.100 mq per manutenzione flotta Ryanair con la realizzazione di un hangar. Sono sati attivati nuovi voli in tutti gli scali aeroportuali facendo registrare il record in Italia il record passeggeri. Assicurato alla Calabria 103 nuovi autobus, che nell’arco di circa un anno, andranno a sostituire altrettanti mezzi vetusti e più inquinanti.
Precariato? Stabilizzazione del precariato da anni abbandonato, basta ricordare la vertenza Abramo Customer Care, dove circa 1000 lavoratori erano a rischio licenziamento, oggi sono con un lavorano stabile!
Investimenti? Ottenuto 3 miliardi dal governo, per il lotto della statale 106, mentre nei 20 anni precedenti erano stati destinati soltanto 1 miliardo.
Servizi utili?
Ha collegato i calabresi con portale regionale, per segnalare disfunzioni nella sanità.
Promozione Calabria?
Per il capodanno, ha portato la RAI, in Calabria, per la seconda volta, (mai prima).
Rifiuti in Calabria?
Oggi si smaltiscono in discariche pubbliche, prima in discariche private, o all’estero con costi immaginabili. Ha concretizzato la riforma sui rifiuti, sull’idrico e sulla protezione civile.
Prevenzione incendi?
Controllo diffusi; dove la Calabria va sui telegiornali nazionali per buone pratiche. Acquistati 19 nuovi pick-up 4×4 da impiegare per la gestione delle emergenze e spegnere incendi e l’acquisto di 11 gruppi elettrogeni da utilizzare in caso di fenomeni avversi.
Nuove proposte?
“Casa Calabria 100”: ovvero 100mila euro per chi sceglie di vivere e risiedere nei borghi interni della Calabria. Il reddito di merito l’erogazione di 500 euro al mese agli studenti iscritti a un ateneo calabrese e che riescono a mantenere una media di almeno 27/30, rispettando i tempi previsti dal piano di studi.
Certo tutto questo non basta e molto bisogna ancora fare, riordino sanità; 118, emergenza/urgenza; concorsi medici e paramedici; tecnologie adeguate; riduzione liste d’attesa; uscire dal commissariamento; uscire dal piano di rientro; avviare un grandissimo piano assunzionale straordinario di medici; infermieri ed OSS. Ma quello fatto fin ora è tantissimo e siamo sicuri che grazie al Presidente Occhiuto saremo in grado di fare tanto altro ancora per la Calabria i calabresi. Di fronte a tutto questo siamo convinti che i cittadini decideranno di essere governati per i prossimi cinque anni dal centrodestra”.
Lo afferma in una nota Salvatore De Biase, coordinatore Forza Italia Lamezia.