“Accogliamo con grande soddisfazione i primi risultati concreti che fanno seguito al nostro recente incontro con la direzione dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Renato Dulbecco” di Catanzaro. Ringraziamo in particolare la commissaria straordinaria, Simona Carbone, e il suo team per l’impegno puntuale e scrupoloso, ispirato alle buone pratiche già adottate con successo in altre realtà sanitarie italiane. Tra gli altri punti al centro del confronto, avvenuto qualche giorno fa alla presenza nostra e della commissaria Carbone, e richiesto a seguito delle nostre numerose denunce pubbliche, vi erano i disservizi e le interminabili liste d’attesa per esami strumentali e visite mediche, che hanno alimentato un crescente fenomeno di mobilità sanitaria.
L’azienda “Dulbecco” ha quindi avviato un progetto sperimentale innovativo, finalizzato alla riduzione dei tempi d’attesa per l’accesso alle prestazioni sanitarie. Grazie a questa iniziativa, le attività diagnostiche verranno estese anche ai fine settimana, ampliando così in modo significativo la disponibilità rispetto al consueto calendario settimanale.
Tra le prestazioni attualmente incluse nella fase sperimentale: Esami cardiologici, Esami radiologici, Radiodiagnostica (TAC e Risonanza Magnetica Nucleare), Prestazioni di medicina generale. È inoltre allo studio l’estensione dell’iniziativa anche all’attività chirurgica, inizialmente limitata agli interventi a bassa complessità.
Questa misura rappresenta una risposta concreta a una delle criticità più sentite della sanità pubblica: l’eccessivo tempo di attesa per le prestazioni sanitarie. Un intervento che punta a migliorare in maniera strutturale l’accessibilità ai servizi per tutti i cittadini. È doveroso precisare che questa scelta non ha natura politica, ma nasce da una visione gestionale responsabile, orientata all’efficienza e al miglioramento continuo.
Esprimiamo, pertanto, piena soddisfazione per questo primo, importante traguardo raggiunto dalla direzione dell’Azienda “Renato Dulbecco”. Un traguardo che consideriamo solo l’inizio: altrettanto ambiziosi e concreti dovranno essere i progetti per la realizzazione del nuovo ospedale e di un secondo pronto soccorso, fondamentali per rispondere adeguatamente alle crescenti esigenze sanitarie del territorio”.
Lo affermano in una nota i consiglieri comunali Antonio Barberio e Raffaele Serò.