Prende il via oggi a Catanzaro il 117° Congresso Internazionale SOTIMI – SATO – SOMUCOT dal titolo “La chirurgia protesica delle grandi articolazioni. La traumatologia delle grandi articolazioni”. Fino al 31 maggio al Complesso del San Giovanni di Catanzaro, la comunità scientifica ortopedica internazionale avrà modo di confrontarsi sulle principali innovazioni e i fondamentali aggiornamenti nel campo della chirurgia ortopedica, con un focus specifico sulle innovazioni nella chirurgia protesica e nella traumatologia delle grandi articolazioni.
Si tratta, dunque, di un evento di assoluto rilievo, che ritorna in Calabria dopo oltre 30 anni certificando così il valore delle esperienze scientifiche e professionali maturate all’interno della regione. Il congresso è promosso dai presidenti Giorgio Gasparini, Filippo Francesco Familiari ed Ermes Giuzio, e dalla segreteria scientifica composta da Michele Mercurio e Lorenzo Tarducci. Con oltre 10 sessioni di studio, tavole rotonde e focus tematici, in tre giorni docenti universitari, professionisti medici e luminari provenienti da tutto il mondo si confronteranno su tecniche e nuove metodologie legate alla chirurgia protesica.
“Per alcuni giorni – spiegano gli organizzatori – Catanzaro e la Calabria saranno al centro dell’attenzione della comunità ortopedica internazionale, accogliendo relatori e partecipanti provenienti da diversi Paesi, con conseguenti benefici per la città e, in particolare, per il suo centro storico. L’organizzazione di questo congresso nel cuore della città vuole essere anche un segnale di valorizzazione e promozione del patrimonio storico e culturale di Catanzaro, incentivando il turismo congressuale e la visibilità internazionale della Regione Calabria”.
Il congresso ha il patrocinio dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, del Consiglio regionale della Calabria, della Siot (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia), dell’Aisot (Associazione Italiana Specializzandi in Ortopedia e Traumatologia) e della clinica Villa del Sole.
Si tratta, dunque, di un evento di assoluto rilievo, che ritorna in Calabria dopo oltre 30 anni certificando così il valore delle esperienze scientifiche e professionali maturate all’interno della regione. Il congresso è promosso dai presidenti Giorgio Gasparini, Filippo Francesco Familiari ed Ermes Giuzio, e dalla segreteria scientifica composta da Michele Mercurio e Lorenzo Tarducci. Con oltre 10 sessioni di studio, tavole rotonde e focus tematici, in tre giorni docenti universitari, professionisti medici e luminari provenienti da tutto il mondo si confronteranno su tecniche e nuove metodologie legate alla chirurgia protesica.
“Per alcuni giorni – spiegano gli organizzatori – Catanzaro e la Calabria saranno al centro dell’attenzione della comunità ortopedica internazionale, accogliendo relatori e partecipanti provenienti da diversi Paesi, con conseguenti benefici per la città e, in particolare, per il suo centro storico. L’organizzazione di questo congresso nel cuore della città vuole essere anche un segnale di valorizzazione e promozione del patrimonio storico e culturale di Catanzaro, incentivando il turismo congressuale e la visibilità internazionale della Regione Calabria”.
Il congresso ha il patrocinio dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, del Consiglio regionale della Calabria, della Siot (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia), dell’Aisot (Associazione Italiana Specializzandi in Ortopedia e Traumatologia) e della clinica Villa del Sole.