Quattro persone fisiche e due società sono state rinviate a giudizio dal gup di Catanzaro Mario Santoemma nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Catanzaro che mira a far luce sul presunto sfruttamento dei lavoratori nei supermercati del gruppo riconducibile a Paolo Paoletti, operanti nel Catanzarese.
Avrà inizio il prossimo 10 giugno, come riporta la stampa locale, il processo davanti al Tribunale collegiale di Catanzaro nei confronti di Antonio Citriniti, Paolo Giordano, Maria Teresa Panariello, Giorgio Rizzuto – in qualità di collaboratori di Paoletti – e di due società coinvolte, Food & More srl e Paoletti spa. Il rito abbreviato proseguirà davanti al gup il 18 giugno, giorno in cui è prevista la requisitoria del pm Saverio Sapia nei confronti di Paolo Paoletti dei suoi collaboratori Anna Valentino, Rosario Martinez Paoletti, Vittorio Fusto, Tiziana Nisticò. Rito abbreviato anche per anche per Vito Doria, conciliatore sindacale della Uila. Nel processo sono costituite 51 parti civili: 47 dipendenti dei supermercati e Cgil, la Filcams Cgil Calabria, la Filcams Cgil nazionale. Secondo l’accusa, i lavoratori avrebbero ricevuto compensi inadeguati rispetto alle ore di lavoro e, in alcuni casi, parte delle retribuzioni sarebbero state sottratte dietro la minaccia di licenziamento. (ANSA).