“Cinghiali indisturbati fra le tombe. Sono le macabre immagini che arrivano dal cimitero di Santa Maria. Un branco di ungulati si è aggirato, per diverso tempo, tra una lapide e l’altra, arrivando fino alle cappelle, spaventando i parenti dei defunti. Ci mancava solo questo. Già le condizioni del cimitero sono impietose fra erbacce, lapidi sbriciolate, infiltrazioni, pavimenti scavati e buche. Adesso, oltre al degrado c’è anche la paura. Dove sono i controlli? Chi custodisce il cimitero non si è accorto di nulla?”. Sono i quesiti del consigliere comunale della Lega, Gianni Costa, che commenta: “Ci si può dividere su tutto ma non su principi irrinunciabili. Il rispetto dei defunti è una delle misure del grado di civiltà di una città. Purtroppo, di fronte alle immagini del cimitero di Santa Maria con i cinghiali che scorrazzano a proprio piacimento, bisogna dire che questa Amministrazione non ha rispetto nemmeno per i morti e per i parenti. È una vergogna. Il cimitero è un luogo di memoria e rispetto e non può essere profanato in questo modo. La mancanza di interventi adeguati e di una gestione responsabile dello stesso è un segno evidente della disattenzione per i valori fondamentali della nostra comunità”.
Catanzaro, Costa (Lega): “Cinghiali ‘invadono’ il cimitero di Santa Maria, dove sono i controlli?”
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