“Il Consiglio Comunale di Catanzaro, con l’approvazione di due risoluzioni significative, ha dimostrato una sensibilità politica e civica di grande valore, affrontando temi cruciali che spaziano dai diritti dei lavoratori al futuro della pace globale. Queste iniziative, fortemente volute dalla maggioranza consiliare, testimoniano l’impegno concreto della nostra amministrazione per il bene della comunità e per i valori universali di giustizia e solidarietà.
Se da un lato, con la mozione sul salario minimo, abbiamo dato un segnale chiaro per la dignità del lavoro, dall’altro emerge che la nostra città non può e non vuole rimanere indifferente di fronte ai conflitti devastanti in Ucraina e in Palestina. Per questo motivo, abbiamo chiesto all’Italia di riconoscere lo Stato di Palestina nei confini precedenti al 1967, con Gerusalemme Capitale condivisa, e di interrompere la fornitura di armi che alimentano la violenza in quei territori e in Ucraina. La risoluzione approvata sottolinea come una pace autentica possa essere raggiunta solo attraverso il dialogo, il rispetto reciproco e soluzioni politiche eque e sostenibili.
Con questo atto, voluto e sostenuto dalla maggioranza, Catanzaro si pone come esempio di una comunità consapevole e responsabile, capace di legare i valori locali alle grandi questioni globali. Continueremo a promuovere il dialogo e a difendere i principi di giustizia e solidarietà, per costruire un futuro migliore per tutti.”
Lo afferma in una nota il consigliere comunale Alberto Carpino.